Sfogliare il mondo attraverso il Libro dei viaggi riempie gli occhi e fa sognare. Ma consente anche di fare un consuntivo di ciò che si è visitato del mondo. Così in ordine alfabetico, proprio come sono presenti nel testo, iniziamo la nostra rassegna.
I paesi che abbiamo visitato
AUSTRIA Da Vienna, la capitale dall’aria aristocratica e ricca di edifici bellissimi, a Salisburgo, la città natale di Mozart, fino alla bella Innsbruck, cittadina storica e affascinante in cui ho trascorso anni fa l’ultimo dell’anno in compagnia di amici.
BELGIO Se da Bruxelles sono passata troppo rapidamente per averne netti ricordi, tranne la gigantesca riproduzione dell’atomo, ho invece vivide le immagini delle incantevoli Bruges e Gand.
CITTA’ DEL VATICANO Indimenticabile la visita in notturna ai Musei Vaticani e alla Cappella Sistina, in cui abbiamo cercato di memorizzare ogni dettaglio della volta affrescata da Michelangelo.
CROAZIA L’unica esperienza che posso raccontare di questo paese è il vagabondare a Dubrovnik città medievale cinta da mura dalle case in pietra e le strade acciottolate affacciata sull’acqua.
REPUBBLICA CECA Praga, la Città d’Oro, invita a vagare per il labirinto di vicoli, sul Ponte Carlo e tra le sale e i giardini del Castello, uno dei più grandi del mondo.
EGITTO Innegabile il fascino del paese dei Faraoni. Noi ci siamo sentiti piccolissimi nella Grande Sala Ipostila di Karnak e ci siamo imbattuti per la prima volta nel deserto, così come per la prima volta in groppa a un dromedario. Siamo stati al cospetto di Tutan Khamon nella Valle dei Re e di Hatshepsut nella Valle delle Regine e poi ci siamo immersi tra i coralli e i coloratissimi pesci della barriera corallina a Hughada e dondolati su una feluca lungo il Nilo.
FRANCIA Il suo nome evoca il nostro romantico viaggio a Parigi ma anche le fantastiche piste da sci di Megève, le località marittime alla moda della Costa Azzurra e i deliziosi paesini di campagna in Provenza. Le nostre esperienze? Navigare sulla Senna per ammirare l’affascinante architettura parigina, cenare a base di coquillage a Montparnasse, salire sul Monte Bianco e assistere alla festa dei gitani a Les-Saintes-Marie-de-la Mer in Camargue.
GERMANIA Avevo sempre pensato a questa nazione come grigia e triste, invece la ricordo verde e solare in un viaggio che mi ha portato a Stoccarda, attraverso la Foresta Nera e davanti alla magnifica cattedrale di Colonia.
GRECIA La Grecia non può prescindere da Atene e la sua acropoli, ma ciò che richiama i migliaia di viaggiatori che la visitano ogni anno sono le sue isole e la loro stupefacente bellezza. Quelle che conosciamo noi? Paros, Zante, Lefkada che ci ha conquistato la con la sua semplicità e le sue acque cristalline e la mitica e incantevole Santorini.
LUSSEMBURGO Piccolo ma fascinoso così è il Lussemburgo ed è bello girovagare nel dedalo di strade di quella che è considerata la capitale più scenografica d’Europa.
MALTA Un viaggio sull’isola è è un salto nel tempo inevitabile per conoscere questa mini-nazione nel centro del Mediterraneo, ancora in bilico tra modernità e passato. E ci ripromettiamo di tornare per esplorare più a fondo l’isola dei famosi Cavalieri e le altre isole dell’arcipelago maltese Gozo, Comino e Cominotto.
MONACO Altro stato piccolissimo ma estremamente vivace tra le cui strade si corre il Gran Premio di Formula 1. E abbiamo percorso tutto il circuito a piedi… in viaggio di nozze!
MONTENEGRO Una bella vacanza quella in questo stato nato da poco e che quando ci sono stata apparteneva ancora alla ex Jugoslavia. Ho soggiornato nel grazioso borgo di Budva completamente ricostruito dopo un terremoto che lo rase al suolo, fatto il bagno a Sveti Stefan, un pittoresco villaggio di pescatori con una spiaggia di sabbia rosa, e anche risalito i tornanti della strada di montagna fino a Cetinje, l’ex capitale. E poi cenato sul fiume a Titograd, attuale capitale che non ha nulla di attraente tranne il fatto di essere perfetta testimonianza di città rigorosamente sovietica.
PAESI BASSI Non si può prescindere da Amsterdam e un giro lungo i suoi canali costeggiando i locali a luci rosse e avvolgendosi nelle atmosfere chic e bohemien dei suoi quartieri tra i palazzi d’epoca. Ma mi sono piaciute di più Utrecht e la piccola Delft, deliziosa cittadina famosa per la sua ceramica.
SAINT LUCIA Un paradiso tropicale tra foreste pluviali, piantagioni di banane e alberi di cacao. Da non perdere il giro in catamarano per godersi il mare, lo snorkeling, i salti dei delfini e la vista degli yachts a Marigot Bay. E poi tapparsi il naso per visitare le maleodoranti sorgenti sulfuree e raggiungere uno dei punti più alti dell’isola per ammirare il Gros Piton e il Petit Piton, le vette che sovrastano l’isola e che ne sono il simbolo.
SAN MARINO La più antica repubblica del mondo ha il suo asso nella manica nel castello fortificato appollaiato sulla vetta del Monte Titano.
SPAGNA Come dimenticare la mia prima vacanza all’estero da sola? Palma di Maiorca è stata la meta del viaggio post diploma, mentre in seguito ci sono tornata con i miei genitori per una indimenticabile settimana tra i Pueblos Blancos e i gioielli dell’Andalusia: Siviglia, Ronda, Antequera, Granada, Puerto Banus e Marbella. E, poi, la Spagna con Valencia è stato l’ultimo luogo all’estero in cui siamo stati prima dell’avvento della pandemia Covid: eravamo lì quando è scoppiato il “caso Codogno” in Italia.
SVIZZERA Il primo suolo straniero su cui ho messo piede da bambina è stato sicuramente quello svizzero. Ricordo indissolubilmente legato al cioccolato e al lago di Lugano. A distanza di anni ci sono tornata prima con la famiglia alle spettacolari cascate di Schaffhausen formate dal Reno al confine settentrionale della Svizzera con la Germania e a Zurigo. Poi con Michele e Arturo abbiamo visitato la bella città di Ginevra.
TUNISIA Quando penso alla Tunisia mi vengono in mente il bianco e il blu del villaggio di Sidi Bou Said e il caotico mercato di Tunisi dove ho assaggiato i datteri più buoni del mondo.
UNGHERIA Se Budapest è l’attrazione principale con la sua architettura liberty e barocca, suggestivo è soggiornare sul Lago Balaton considerato il “mare interno” ungherese, soprattutto d’inverno quando è avvolto da un manto di neve e ricami di ghiaccio.
Questo il mondo visto da noi finora. Siamo in trepidante attesa di poter tornare a esplorare in sicurezza il nostro pianeta e di riprendere a sorprenderci davanti alle sue meraviglie.
Noi aggiungiamo a questo meraviglioso alfabeto in giro per il mondo la lettera C di Cuba, la G di Giappone, la M di Mauritius e Messico e la Z di Zanzibar…
Dal vostro elenco invece prendiamo molto volentieri la G di Grecia, la M di Malta, la S di Saint Lucia!!!
Ti aggiungiamo la O di Oman, un paese che ha saputo rinnovarsi mantenendo intatta la propria tradizione
Cari Daniele e Marilena vi invidiamo in senso benevolo tutte le lettere aggiunte! 😉
L’Oman avrà sicuramente un grande fascino ma al momento non rientra tra i primi dieci paesi che vorremmo visitare.
Molti di questi paesi sono mete condivise anche da me, e fa tanto bene ricordarle, ti dà la spinta per le prossime che verranno.
Una bella spinta ci vuole sempre!