Santorini l’isola del mito e dell’incanto

Fuori rottaSantorini l’isola del mito e dell'incanto
spot_imgspot_imgspot_img

 

Santorini l’isola del mito, è la più affascinante delle isole cicladiche. A partire dalla sua forma di mezzaluna che avvolge come in un eterno abbraccio la caldera, la bocca del vulcano sommerso. Insomma l’isola entra di diritto in quelle meraviglie del mondo che vanno viste almeno una volta nella vita: ed è questo l’augurio che facciamo a chi ancora non ci è mai stato!

Santorini

Tramonti, tuffi e passeggiate

Santorini

Dei tramonti mozzafiato che si godono dalle alte pendici di lava nera che si affacciano sull’azzurro della caldera tutti hanno detto e scritto, ma vale il viaggio anche solo la zona archeologica di Akrotiri, la capitale dell’antica Kallistè.

Atlantide

Atlantide

Nelle case signorili della città più antica di Santorini, l’isola del mito di Atlantide, sono stati trovati alcuni meravigliosi affreschi che sono tra i più antichi esempi di pittura muraria presenti in Europa, ora conservati nel Museo della Preistoria a Thira e nel Museo Archeologico Nazionale di Atene.

Santorini

Imerovigli e Oia sono ideali per passeggiate panoramiche sull’anfiteatro geologico dalla bellezza magnetica, mentre per uno spuntino a pranzo o a cena si può scegliere la pittoresca baia di Ammoudi dove si susseguono taverne in cui gustare pesce cucinato alla griglia.

10 cose da fare

Il punto più alto di Oia è il castello che era la sede della famiglia Argyri sotto i veneziani e che oggi viene preso d’assalto dai turisti per scattare le foto al mitico tramonto.

Santorini

Da Oia a Thira si può arrivare a piedi seguendo la stradina che si inerpica sul crinale della scogliera. Il capoluogo dà il meglio di sè alla sera, quando si svuota dalle escursioni delle navi crociera e si libera il passaggio nelle viuzze che portano alla cattedrale tra botteghe di souvenir, gioiellerie stracolme di ori e argenti e caffé alla moda affacciati sulla caldera, da dove godere dello spettacolo allestito quotidianamente dal labirinto architettonico formato dalle cupole azzurre delle chiese che spiccano sulle falesie color argilla che precipitano nel blu cobalto del mare.

Santorini

Lasciata Thira, verso nord si incontrano Firostefani con i suoi alberghi a picco sul mare e i laboratori artigianali e Imerovigli, un dedalo di case e taverne a cui si giunge dopo aver sostato al convento di San Nicolaos, uno dei punti più panoramici. Da qui parte il sentiero che conduce a Skaros, un tempo il più importante borgo fortificato di Santorini. Oggi rimane solo la grande roccia, Skaros Rock, alta circa 20 metri, qualche rudere e la piccola cappella di Agios Ioannis Katiforis.

bagno a Santorini

Santorini

Per un tuffo le spiagge non sono molte, ma accontentano comunque tutti i gusti. Dalla mondana Perivolas alla rossa Kokkini, fino alle riservate Asproi e Vlichada a sud dell’isola. Le spiagge più accessibili sono sul versante orientale e frequentatissima è quella lunghissima e di sassi scuri di Kamari, un borgo vivace soprattutto in piena estate con le sue taverne a pelo d’acqua e le file di ombrelloni di paglia sulla battigia.

Santorini l'isola del mito

Capitolo vini: è da 3000 anni che Santorini coltiva vitigni autoctoni e proprio qui si trovano le cantine più conosciute della Grecia, dove degustare vini doc. Il vitigno più famoso di Santorini è l’Assirtiko, vitigno a bacca bianca autoctono come l’Aidani e l’Athiri. Mentre tra i rossi il Mavrotragano e il Kameni, ricavato dal vitigno Mandilaria in purezza, che si caratterizzano per una notevole struttura e tannini robusti ma morbidi. D’obbligo gustare a piccoli sorsi il VinSanto, vino tradizionale dell’isola, prodotto con vitigni a bacca bianca che in bocca sviluppa sentori di uva passa, frutta secca e candita fino ad aromi di fichi secchi, dattero e miele di castagno.

Santorini

Non si può tralasciare una passeggiata nel villaggio di Pirgos, il paese più elevato arroccato sul monte Profitis Elias, che fino al 1800 è stato capitale di Santorini: un gioiello di architettura veneziana che si trova nell’entroterra. Mentre a 9 chilometri da Thira, il capoluogo caotico e mondano, si trova Megalochori, nella parte meridionale dell’isola.

10 cose da fare

Non è un caso che questo borgo è tra i luoghi che più ci ha incantato di Santorini: protetto dalle Belle Arti, il paese vanta una piccola piazza-salotto e una chiesetta tutta in marmo, Aghios Nikolaos Marmatis.

Santorini

Quanta voglia di tornare a Santorini, l’isola del mito e del sogno di tutti! E di continuare a esplorare l’isola andando oltre le dieci cose da fare a Santorini che abbiamo inserito in lista qui.

Scopri Bibibau con noi

Rosalia
Rosalia
This travel blog with the dog is a personal selection of our best experiences, our favorite spots and secrets places around the world curated by Rosalia e Michele.

ARTICOLI CORRELATI

Scopri Bibibau con noi

Scopri i prodotti Mediterrah

ULTIMI ARTICOLI

IJO’ Design: a spalle coperte

IJO’ Design è un brand salentino che fa realizzare artigianalmente mantelle, scialli e stole,...

Belle storie di penna

La penna è per me un fondamentale strumento di lavoro, perché da sempre preferisco...

Moskardin: appunti di viaggio

Moskardin è il nome di un elegante quaderno di viaggio di produzione artigianale e...

Recycle: l’arte del riciclo per i bijoux

Quando si va in vacanza si ha voglia di portare con sé qualche accessorio...

Comments

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

Error decoding the Instagram API json