Una favola blu: installazione artistica fra mare, cielo e poesia nella città di Taranto.
Come in una nuova favola, racconto fra parole e immagini, l’installazione site specific del maestro Giulio De Mitri, dal titolo “Via Paisiello, una favola blu”, indica la rotta per un viaggio nella città “antica” di Taranto, sulle orme della sua identità.
Installazione di Giulio De Mitri a Taranto
L’intervento artistico, inaugurato domenica 22 ottobre, rientra, nell’ambito della IV edizione della MAS WEEK – Festival di Architettura, Design e Arte contemporanea, ed è l’esito di un laboratorio di rigenerazione urbana, resilienza, creatività e inclusione sociale che vede la partecipazione attiva di bambini e ragazzi della città vecchia.
L’installazione si dipana a partire da Piazza Castello, dove sulla parete adiacente al tempio dorico è ospitata una frase emblematica dello scrittore Alessandro Leogrande: “ASCOLTARE LE STORIE DI CHI HA VOGLIA DI RACCONTARLE…”. Raggiunta via Paisiello, il potenziale fruitore si immergerà nella luce blu che si estenderà per tutto il percorso sino a raggiungere l’Arco Paisiello.
Ad indicare il percorso da seguire, sul piano di calpestio della via, saranno le parole chiave scelte da bambini e ragazzi che hanno partecipato al laboratorio presso la Fondazione Rocco Spani onlus: identità, resilienza, rinascita, riqualificazione, sostenibilità, sussidiarietà, libertà, speranza, inclusione, spiritualità, giustizia, democrazia, dialogo, educazione, evoluzione, complessità, amicizia, bellezza, futuro, memoria, cultura, energia, idealità, verità.
Un’iconica farfalla blu, metafora della vita e dell’anima, simboleggia le scelte che determinano il futuro, accompagnando così le riflessioni dei ragazzi e l’operatività nata dal laboratorio di didattica e creatività artistica.
L’installazione artistica rigenera una storica via – dedicata al maestro compositore e musicista Giovanni Paisiello – che attualmente versa in uno stato di marginalità, con l’auspicio che si possa risvegliare il senso di appartenenza identitario.
L’esperienza dell’arte – come afferma il maestro Giulio De Mitri – ci fa muovere nel nuovo, modifica i punti di vista sulle cose e sugli eventi, dà alla vita il senso dell’avventura e della meraviglia, contribuisce a valorizzare con successo le risorse intellettive, emotive e affettive.
Il progetto è promosso e organizzato da MAS – Modern Apulian Style, Associazione Ella con il contributo del Comune di Taranto e la collaborazione della Fondazione Rocco Spani Onlus, del CRAC Puglia (Centro di Ricerca Arte Contemporanea) e del Taranto Grand Tour, unitamente ad istituzioni e associazioni territoriali e nazionali.
L’installazione sarà fruibile al pubblico sino al prossimo 4 novembre.
Antonella Lippo