Masseria Casaburo. Nel segno della memoria

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Masseria Casaburo è una struttura nobile, quasi austera nelle forme ma addolcita dal candido bianco della calce decorato ai bordi da un caldo giallo sole. Si presenta così, svettando su un mare argenteo di ulivi secolari, seduta come una elegante signora su una terrazza che guarda l’Adriatico all’orizzonte. Poi, basta girare lo sguardo alle spalle e ci si perde nel verde dei boschi che la circondano e che salgono fin su alla Selva di Fasano.

Un’elegante signora su un mare di ulivi

Masseria Casaburo

Siamo in zona Gravinella, le prime colline affacciate sulla piana di Fasano. Qui, ci raccontano i proprietari Luciana e Donato, lungo la linea che segue il disegno sinuoso dei colli, vi erano diverse masserie che facevano da stazione di posta e di ricovero alle greggi e ai loro pastori.

Masseria Casaburo

Di questa porzione di passato la masseria conserva la zona intorno ai trulli, una corte risalente al 1694. La costruzione padronale, con grandi soffitti con volte a stella al piano nobile e l’abitazione del massaro e le stalle a piano terra, è invece più recente e risale al tardo Settecento e al primo Ottocento.

Masseria Casaburo

In casa, ci dice Luciana, non è stato necessario alcun intervento strutturale, ma semplicemente una rinfrescata. Infatti, questi ambienti di grande fascino, dove eleganza e praticità si coniugano per mettere a proprio agio non solo chi li vive ma anche chi vi entra per la prima volta, sono stati sempre abitati dalla famiglia Mancini.

Masseria Casaburo

E ancor oggi Masseria Casaburo è un’azienda agricola attiva, abitata dai proprietari. Intorno ci sono ben 27 ettari di ulivi plurisecolari censiti e georeferenziati dalla Regione Puglia, mandorli e macchia mediterranea.

Passeggiando per la campagna intorno, poi, tra gli asinelli di razza “Croce di Sant’Andrea”, ci si imbatte in una delle tante grotte di cui è ricca la zona. Ma questa, ci dicono accompagnandoci Luciana e Donato appassionati speleologi, è più particolare delle altre a partire dal nome: Grave degli Appestati. Infatti, secondo la tradizione popolare, la cavità venne utilizzata come sepoltura per i corpi dei morti a causa delle terribili epidemie di peste che nel 1656 e nel 1690-91 colpirono la Puglia. Le esplorazioni degli ultimi anni non hanno rinvenuto resti di cadaveri ma ciò non significa che la tradizione popolare non sia vera, bensì che probabilmente giacciono sotto a tonnellate di pietrame scaricato all’interno della cavità durante le fasi di spietramento dei campi limitrofi.

Masseria Casaburo

Vi assicuriamo invece che è solo leggenda ciò che si racconta riguardo gli echi dei lamenti delle anime imprigionate che nel passato ha generato un alone di paura nei dintorni della grave. Oggi la campagna intorno alla Masseria Casaburo risuona soltanto dei ragli degli asini e tutt’intorno solo pace e tranquillità.

Per gli ospiti due le soluzioni: la Casina, ricavata nell’antica stalla, e i Trulli con la loro corte interna, lontana da “sguardi indiscreti”. Adatta alle famiglie la sistemazione nella Casina, arredata con cura, secondo la tradizione contadina, con a disposizione 4 posti letti+uno, un patio che si affaccia sulla campagna ombreggiato dalle chiome di imponenti gelsi, una cucina con il suo camino, il bagno con la doccia, una camera soggiorno con due letti e una camera da letto matrimoniale. Questo appartamento è fornito di tutto, dal frigo-congelatore al fornetto, dalla lavatrice al phon, dal riscaldamento autonomo alla biancheria e alle stoviglie, dalla doccia esterna al barbecue per allegre grigliate con gli amici, fino alla cassaforte per custodire i preziosi.

Masseria Casaburo

Dopo un attento lavoro di ristrutturazione che ha fatto del passato il punto di forza su cui integrare il nuovo, in un delicato equilibrio tra tradizione e modernità, gli ospiti possono godere di un altro angolo di completo relax, dove trascorrere i loro momenti con la famiglia e con gli amici: i Trulli.

In questo complesso di ricercata armonia un ruolo importante è giocato dai materiali, in buona parte preesistenti, recuperati o sostituiti, che costituiscono la vera anima del luogo. Una compresenza di motivi antichi e nuovi caratterizza anche gli arredi.

Masseria Casaburo

Nel cucinino nell’originario trullo camino e nella camera soggiorno con tavolo e un letto sommier in un trullo, con accesso sulla corte esterna, nonché nella camera da letto matrimoniale in un altro trullo, è presente una miscellanea dove le scelte dettate da ragioni pratiche sono alleggerite e personalizzate dalla presenza costante di particolari “romantici”.
Dettagli d’atmosfera che trovano una loro segreta corrispondenza nei colori e nei profumi dei dintorni, dove sembrano prevalere decisamente le “ragioni del cuore”.

Un particolare importante, per noi fondamentale, gli animali sono ben accetti! E il nostro Arturo, oltre a poter scorrazzare libero e felice per tutta l’area compresa la grande aia pavimentata in pietra sulla quale in passato veniva essiccato il grano, ha potuto godere delle carezze e delle coccole dei padroni di casa.

Masseria Casaburo
Via Gravinella 118, Fasano – Brindisi
Info: +39 080 4392861 – +39 339 2018788
www.masseriacasaburo.itinfo@masseriacasaburo.it

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