BTM InterAzioni, la Special Edition a Matera

 

Interazioni: nella definizione della Enciclopedia Treccani si parla di influenza reciproca tra più elementi, o tra individui, organizzazioni, istituzioni. Ma le BTM InterAzioni a Matera sono stato questo e tanto di più! E lo possiamo testimoniare direttamente dato che abbiamo partecipato a BTM InterAzioni – Special Edition Matera, il format itinerante creato per accendere i riflettori su territori che hanno molto da offrire in termini di storia, cultura, attrazioni, spettacolo, eccellenze, innovazione, enogastronomia, che dal 13 al 15 novembre si è svolto nella Città dei Sassi, con il supporto della locale amministrazione comunale.

A Matera per BTM InterAzioni

In attesa del BTM, evento che da anni riunisce in Puglia operatori, amministrazioni, imprese, enti pubblici e privati con l’obiettivo di creare una rete di valori intorno al tema del turismo per rafforzare il legame tra il territorio e le dinamiche internazionali, che si svolgerà a Bari dal 27 al 29 febbraio 2024, abbiamo preso parte al Fam Trip che ha riunito nell’affascinante città lucana 25 buyer internazionali e 5 giornalisti e blogger del settore travel, food e lifestyle.

In giornate baciate da un caldo sole inaspettato a metà novembre, abbiamo avuto l’opportunità di apprezzare ancora di più e ancora una volta Matera, una città che si racconta attraverso la sua storia, le sue meraviglie architettoniche e i suoi prodotti enogastronomici.
Abbiamo raggiunto la Città dei Sassi, Capitale della Cultura 2019 e Patrimonio Unesco, nella tarda mattinata del lunedì per goderci una passeggiata alla ricerca dei luoghi della fiction con protagonista Imma Tataranni: come non fermarsi per una foto davanti a quella che è la sua casa nel telefilm?

In serata abbiamo incontrato la sorridente e coinvolgente Mariella Tamborrino e gli altri organizzatori nonché i compagni di questa avventura che ha avuto come prima tappa Palazzo del Duca. Abbiamo cenato nel suggestivo ambiente scavato nella roccia dopo aver effettuato una visita della struttura, accompagnati da Rossana Gaudiano che insieme al marito Francesco D’Alema ha trasformato la dimora nobiliare appartenuta alla famiglia Malvini Malvezzi in hotel di charme: dalla terrazza della suite si scorge il tratto di Via Muro che è stato il set della passeggiata romantica di Daniel Craig e Léa Seydoux dell’ultimo film di 007 girato tra Matera e Gravina in Puglia.

L’indomani siamo andati alla scoperta del Parco della Murgia Materana tra mandrie di vacche podoliche, chiese rupestri e affacci sul panorama da cartolina di Matera, che da qui si ammira in tutta la sua sfolgorante bellezza. Che si apprezza ancor di più attraverso l’esperienza proposta da Flying Stones: un dispositivo VR fa vivere lo scenario materano in panorama 3D dalla prospettiva a volo di uccello. Dopo l’iniziale sensazione di perdita dell’orientamento è straordinario volare tra i campanili della città che sembra di poter toccare!

Subito dopo siamo tornati a terra per fare il pane, uno dei prodotti più identitari del territorio. Ci abbiamo provato sotto la direzione di Massimo Cifarelli, la terza generazione di uno dei forni più antichi di Matera. Molto interessante ascoltare con le mani in pasta la storia di questo pane di farina di semola rimacinata.

Caratterizzato da una forma particolare creata per occupare il minor spazio possibile nel forno, mentre la cresta che lo contraddistingue è formata da tre tagli attraverso i quali viene benedetto e che si dedicano al Padre, al Figlio e allo Spirito Santo. Infine si appone “la firma” con il timbro del pane, una tradizione tutta materana che oggi propone questi oggetti intagliati nel legno come raffinati souvenir.

Dopo il lavoro, il ristoro a base di pane e olio, golose pettole calde e fragranti, olive fritte, focaccia e croccanti peperoni cruschi, offerto da Claudio e Silvia, fratello e sorella proprietari dell’Hotel Dimora del Monaco situato in posizione strategica per visitare Matera, con ampio parcheggio, stanze confortevoli, attenzione all’ambiente, deliziosi pasticcini proposti insieme al caffè e possibilità di portare con sé il proprio animale domestico. Singolare il nome della struttura, un omaggio al nonno dei ragazzi, frate cappuccino a Roma poi tornato nella sua terra dove, dopo aver abbandonato il saio, si è creato una famiglia.

Atmosfera completamente diversa quella dell’UNAHOTELS Hotel MH di Claudia Castellano a Borgo Venusio, a una decina di chilometri dal centro della città: la struttura è enorme e già pronta ad accogliere la sezione del prossimo G7 dedicata alle pari opportunità che si svolgerà a Matera. In ristrutturazione la SPA e in progetto la realizzazione di un campo da golf.

Dopo il giro completo del grande complesso che vanta anche un bio lago, tra sale congressuali ipertecnologiche, piscine e saloni per eventi di ogni tipo, le miti temperature ci hanno permesso di gustare il ricco aperitivo all’aperto con il dolce finale del panettone artigianale realizzato dal Pastry Chef di MH, buono e bello, già premiato per l’elegante packaging.

Tornati in città è stato coinvolgente seguire la guida nei suoi racconti passando dal Piano, con i palazzi più imponenti edificati dal 1600 a oggi, alla Civita, la parte più alta e antica della città, passando per il Sasso Caveoso dominato dal Monterrone, fino a Porta Pistola che fa da limite con il Sasso Barisano e da cui parte il sentiero che conduce al suggestivo balcone di Murgia Timone attraverso una “passerella sospesa”. A conclusione, immersione nella storia dei Sassi con la visita alla Casa grotta narrante in cui è stata ricostruita una tipica abitazione locale e dove si può acquistare uno dei simboli di Matera: il cucù, fischietto in terracotta a forma di gallo, un tempo regalo alla promessa sposa e oggi simpatico portafortuna.

A cena siamo stati ospiti di Alvino 1884, Relais ricavato da un antico mulino dopo 30 anni di abbandono, con spazi ideali per ospitare eventi e matrimoni, SPA e camere eleganti tra cui una penthouse, dotata di moderna cucina, tre zone letto, ampi guardaroba, bagni, imponente camino e tavolo per riunioni di lavoro.
Interessante la proposta gastronomica dello Chef Giuseppe Resta che si diletta rivisitando la cucina territoriale.

L’abbiamo apprezzata anche nel lunch del giorno successivo con cui si è conclusa la parte delle InterAzioni dedicata a tour operator e a professionisti della comunicazione con gli incontri B2B tra buyer nazionali e internazionali e seller del territorio. Nella stessa Sala Ipogeo dell’hotel nel pomeriggio si è svolto il convegno sulle tematiche legate al mondo dell’incoming, dell’hospitality e dei servizi.

Siamo andati via con la bellezza di Matera impressa negli occhi! Unica nota stonata in questo meraviglioso concerto a opera dello staff organizzativo di BTM InterAzioni Special Edition è stata la scelta della struttura in cui far soggiornare giornalisti e blogger: In&Out Matera è un B&B confortevole, con camere sobrie e molto comodo per chi come noi ha raggiunto la città con l’auto. E se la gentilezza della signora Mariella non si discute, tra i suoi punti di forza non c’è la vista di cui ha goduto chi ha soggiornato nelle strutture nel cuore dei Sassi e che per chi aveva il compito di raccontare città ed evento sicuramente non era un elemento da sottovalutare. Soprattutto se l’obiettivo è quello di creare interazioni e cioè quello di coinvolgere, informare, progettare e tracciare le basi di un cammino condiviso, così come hanno sottolineato nei loro interventi Nevio D’Arpa e Mary Roberta Rossi, rispettivamente CEO & Founder ed Event Manager BTM Italia.