“Tesori randagi dell’Alta Murgia e il complesso monastico di San Domenico di Corato”: questo il titolo della mostra inaugurata lo scorso 12 marzo e visitabile fino al 10 aprile presso il Museo della Città e del Territorio a Corato (Ba).
In esposizione una raccolta fotografica e documentale per puntare l’attenzione su alcuni monumenti del territorio con valenza storica, architettonica e archeologica. A rappresentare la città di Corato è stato scelto il complesso monastico di San Domenico, un luogo da curare, conservare e raccontare
A partire da sabato 12 marzo, il Museo della Città e del Territorio di Corato, in collaborazione con il FAI (Fondo Ambiente Italiano) Gruppo di Altamura-Delegazione di Bari, ospiterà la mostra itinerante “Tesori “randagi” dell’Alta Murgia e il complesso monastico di San Domenico di Corato”.
La mostra “Tesori ‘randagi’ dell’Alta Murgia” ha già esordito con la manifestazione “Giornate Fai di Primavera” nel marzo 2015, presso il Teatro Mercadante di Altamura (Ba). Fu allestita per un evento nazionale avente la finalità di far conoscere e riscoprire i nostri monumenti, con la collaborazione della COBAR S.p.A. Costruzioni Barozzi di Altamura.
Il percorso espositivo si compone di una raccolta fotografica e documentale che ha lo scopo di puntare l’attenzione su alcuni monumenti, tra i tantissimi esistenti sul territorio, aventi una valenza storica, architettonica e archeologica. In particolare, a rappresentare la città di Corato, è stato scelto il complesso monastico di San Domenico, un luogo da curare, conservare e raccontare.
Alla realizzazione dell’evento hanno collaborato i Comuni di Altamura, Santeramo, Gravina, Spinazzola, Poggiorsini e Corato con il patrocinio dell’Ente Parco Nazionale dell’Alta Murgia; il coordinamento è stato curato dallo Studio Sparano di Vincenzo Sparano, architetto, e Lorena Mazzilli.
Ogni mercoledì e venerdì mattina e nell’intere giornate di domenica, gli studenti del Liceo Classico “A. Oriani” di Corato guideranno i visitatori alla mostra. La visita è consigliata a tutti gli studenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado; si invitano, pertanto, i docenti interessati a prendere contatti con il museo tramite telefono o mail nei giorni e negli orari sotto indicati.
Venerdì 1 aprile l’architetto Gianluigi Sylos Labini, progettista per il restauro ed adeguamento funzionale del Teatro Mercadante di Altamura, terrà un incontro aperto agli alunni delle ultime classi degli Istituti d’Istruzione Secondaria Superiore dal titolo: “Il recupero dei teatri storici minori”.
I posti sono limitati, la prenotazione è gratuita e obbligatoria.
La mostra, ad ingresso gratuito, è visitabile negli orari del museo: martedì, giovedì, sabato ore 17.30-20.30, mercoledì e venerdì ore 9.30-12.30, domenica ore 10-12/17.30-20.30. Chiuso il lunedì.