trasloco

Il trasloco è sempre un momento delicato, che mette alla prova se non affrontato con la necessaria cura. Sono molti gli italiani che comprano casa all’estero, o scelgono in Italia la nuova abitazione. Dopo aver finito di traslocare all’estero, una volta sistemati tutti gli scatoloni e aver preso confidenza con la nuova abitazione, ecco cosa bisogna assolutamente fare.

Le 5 cose da fare dopo il trasloco

Una volta terminato il trasloco, non è ancora il momento di riposarsi e godersi la nuova abitazione. Ci sono una serie di cose che bisogna assolutamente ricordarsi di fare, eccole:

1) Sistemare il necessario. Come prima cosa sarà opportuno dare una bella pulita, perché anche se l’abitazione è già stata pulita in precedenza, con il trasloco è probabile che qualcosa si sporchi. È poi consigliabile collegare tutti gli elettrodomestici e provvedere a fare il letto, in modo che non appena finito, dopo la fatica dello spostamento, sia possibile riposarsi.
2) Organizzare un montaggio rapido dei mobili. Se ce ne sono alcuni ancora da montare, sarà opportuno sistemarli nell’immediato, in modo che questi possano permettere di mettere in ordine la casa in modo efficiente. Per farlo nel modo più logico basterà mettere le scatole contenenti il mobilio ancora smontato, nella stanza a cui sono destinati. In questo processo potrà essere sicuramente d’aiuto la ditta assunta per effettuare il trasloco.
3) Spedizione del proprio animale domestico. Per aiutare il proprio amico a traslocare, basterà affidarsi a ditte specializzate per il trasporto del proprio animale e farselo spedire. È infatti importante che questo non solo arrivi nella nuova abitazione, ma che lo faccia nel modo più corretto e opportuno, onde evitare traumi e un eccessivo stress. Questo perché anche il modo in cui affronterà il viaggio, lo indurrà poi a un più facile adattamento alle nuove condizioni di vita.
4) Assicurarsi di avere tutte le utenze allacciate. Tale problema sicuramente sarà stato risolto prima dello stesso trasferimento, ma non è raro che a causa di qualche intoppo o di un’incomprensione, qualche utenza risulti staccata. La prima cosa da fare quindi è assicurarsi subito che tutto sia allacciato e disponibile.
5) Rendere la nuova casa accogliente e personale. Sembrerà una banalità, ma personalizzare la nuova abitazione aiuterà il cambiamento. Basterà avere i mobili e gli oggetti ai quali si è affezionati che ornavano i vecchi spazi, e provvedere subito a posizionarli come arredo nella nuova abitazione.

Come combattere lo stress da trasloco

Spesso il trasloco è sinonimo di stress e grande impatto emotivo: cambiano le abitudini, le routine, trovare i propri spazi diventa complicato, anche una volta svuotati gli scatoloni. Meglio rilassarsi e prendersi i propri tempi per scegliere con cura dettagli e nuovi modi per riposare. In tempo di smart working, oramai molto diffuso, anche trovare un angolo dove lavorare in una casa nuova può essere un buon modo per trovare un primo equilibrio.
Se i primi giorni in una nuova casa – anche con un animale domestico – possono sembrare molto duri, meglio passarli in compagnia. Quale migliore occasione di invitare amici o parenti a casa per mostrare loro la nuova casa? In questo modo gli ambienti appena conosciuti risulteranno più friendly, pronti per accogliere bei momenti e risate in compagnia. Non bisogna mai dimenticarsi di prendersi una pausa, se l’ansia comincia a bussare troppo forte: meglio fermarsi, rilassarsi, uscire. Non esiste modo migliore per combattere lo stress da trasloco.

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