La statale 163 che da Positano porta a Vietri sul Mare è stata inserita dal National Geographic tra i “Drivers of a Lifetime”, una lista di 50 viaggi da percorrere letteralmente in auto.
La Costiera Amalfitana tra i Drivers of a Lifetime
Ma al di là di liste e classifiche, la Costiera Amalfitana ha un posto molto speciale nel nostro cuore, oltre alla sua bellezza e alla sua accoglienza, riconosciute a livello mondiale da decenni. Per noi questi luoghi hanno il grandissimo valore aggiunto di essere stati il teatro di alcune delle vicende più importanti della nostra vita. Abbiamo cominciato a frequentare Positano e gli altri paesi da fiaba della Costiera fin da fidanzati.
Memorabile un nostro viaggio tra i tornanti e i panorami mozzafiato del nastro di asfalto che partendo da Vietri sul Mare giunge a Positano a bordo della Honda Transalp. E in un ristorante affacciato sulla spiaggia di Positano, Michele mi ha chiesto di sposarlo: quale cornice migliore?
A Positano e in Costiera ci siamo poi tornati tante altre volte e per ben dieci anni consecutivi con il nostro Arturo, fino a quando ha potuto salire e scendere i tantissimi gradini che portano in spiaggia.
E lui è sempre stato il benvenuto, sia sulla sabbia dorata di Marina Grande che sui ciottoli della più appartata spiaggia del Fornillo.
Il nostro tour della Costiera, denso di ricordi e fotogrammi indelebili nella memoria, tra curve emozionanti e scorci da lasciare senza parole, comincia da Vietri sul Mare, la città delle ceramiche.
Impossibile lasciarla senza un souvenir coloratissimo e dipinto a mano. Ma val la pena fermarsi anche per una visita al Museo della Ceramica (via Nuova Raito, tel. +39 089 211835, aperto da martedì a domenica, ingresso libero) e per un pit-stop goloso a base di pezzogna, un pesce locale, all’acquapazza.
La seconda tappa è Minori, dove si visita la Villa Romana con annesso Antiquarium (via Capo di Piazza 28, tel. +39 089 852893, aperto tutti i giorni dalle 9 a un’ora prima del tramonto, ingresso libero), una dimora patrizia del I secolo d.C. impreziosita da stucchi e mosaici.
Da non perdere la visita ad Amalfi e al complesso monumentale del Duomo (piazza Duomo, aperto tutti i giorni dalle 9 alle 19,45, ingresso 3 €) che, dedicato a Sant’Andrea, domina la cittadina da una imponente scalinata. Le sue forme arabo-normanne celano all’interno un vero e proprio gioiello: il Chiostro del Paradiso. Da visitare anche il Museo del Tesoro e la cripta con le reliquie di Sant’Andrea Apostolo. Amalfi è fiera del suo passato di potente Repubblica Marinara ma è anche famosa per la Valle dei Mulini che un tempo fornivano l’acqua per le cartiere che producevano la famosa carta di Amalfi.
La sosta golosa si fa da Cioccolateria Pansa (piazza Municipio 12, tel. +39 089 873291) dove fare scorpacciata di praline, tartufi, scorzette di agrumi ricoperte di cioccolato e tavolette con frutta secca, tutto prodotto artigianalmente da una famiglia che da oltre 170 anni tiene alte e ben custodite le antiche usanze dell’arte dolciaria della Costa d’Amalfi.