Il Patria Palace Hotel a Lecce è un’istituzione. Si trova nel centro storico in piazzetta Riccardi, con vista sulla magnifica facciata della Basilica di Santa Croce. Ma lo stesso hotel è un pezzo di storia della città avendo sede in un palazzo settecentesco, austero e lineare in contrapposizione alla magnificenza barocca che si innalza di fronte.

Invito a pranzo a palazzo

La dimora gentilizia della famiglia D’Anna-Petrarolo fu progettata dall’architetto Mauro Manieri, lo stesso artefice della Chiesa di Sant’Irene e della Chiesa del Carmine a Lecce.

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Il palazzo venne donato a un ordine religioso e, per diversi anni, fu un orfanotrofio molto conosciuto nella penisola salentina.
Nel 1850 venne acquistato dalla famiglia dell’ingegnere Giacomo Gridi che aprì la prima “Locanda per viandanti” che, rispecchiando la storia del tempo in un’Italia che avanzava verso la sua Unità, prese il nome di “Locanda Patria”.

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Dalla metà dell’800 a oggi il Patria Palace Hotel è diventato il punto di riferimento per l’ospitalità nel capoluogo salentino, garantendo un confort moderno tra mura cariche di atmosfera e di storia.

patriaC’ero stata anch’io qualche anno fa, quando non ero ancora diventata una blogger, ma nell’occasione mi occupavo dell’ufficio stampa di un importante evento che si svolgeva in città coinvolgendo giornalisti da tutta Italia.

La stanza che mi venne assegnata non fu “premiante”: abbastanza piccola e affacciata sulla strada laterale del palazzo, quindi con la vista sull’incantevole e scenografica bellezza di Santa Croce preclusa. All’epoca comunque “velata” da fitte impalcature che ne celavano i ricami in pietra.

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Quando ci siamo tornati insieme io e Michele, invece, dal roof garden lo sguardo si è diretto subito verso la parte già liberata dai ponteggi offrendo alla vista l’apice della straordinaria facciata rilucente e quasi accecante nel sole caldo di luglio come e più di una preziosa gemma.

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Al piano terra dell’albergo è ospitato Atenze, l’elegante ristorante dagli ambienti ricercati e con un dehors tra vicoli e piazzette dove si respira la storia della città.

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Anche se la terrazza è molto invitante, così com’è affacciata sulla strada lastricata che conduce verso via Umberto sovrastata dalla chiesa di Santa Croce e l’attiguo ex convento dei Celestini, il caldo è quasi soffocante per cui nella scelta dentro/fuori propostaci dal gentilissimo Front Office Manager Salvatore Perrone, che ci accolto all’ingresso, abbiamo optato per la sala, grande, fresca e a nostra assoluta disposizione così come lo chef Ivan Bruno e il suo aiuto Cristiano.

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Dopo le presentazioni che ci hanno permesso di conoscere meglio la personalità e il percorso lavorativo del sovrintendente ai fornelli del ristorante Atenze, che ha nel suo palmares sia collaborazioni con ristoranti storici della città di Lecce che in ristoranti stellati, prima in Toscana poi a Parigi, hanno avuto inizio le danze dei piatti in tavola.

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La cucina dello chef Bruno si avvale della perfetta combinazione tra le origini salentine e le ispirazioni internazionali e questo emerge sin dal benvenuto che ci è stato servito a tavola insieme al vino che ha poi accompagnato tutto il pranzo: il gradevole e profumato rosato Cantele ottenuto da vitigno di Negroamaro e affinato in acciaio.

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In maniera molto scenografica, in un piatto che simula una base ghiacciata, ci è stato presentato il gambero viola di Gallipoli che, insieme alla meloncella rappresenta il territorio di appartenenza, servito con germogli e panna acida, chiari rimandi a un gusto di più ampio respiro, derivato dalla tradizione della cucina americana, francese e russa in cui è spesso protagonista la crème fraîche o sour creme.

Ci è piaciuta molto la reinterpretazione salata del pasticciotto, resa molto gustosa dal cremoso ripieno di burrata affumicata e gamberi su salsa inglese. Anche qui un bell’incrocio di stili gastronomici e sapori tra cui si distinguono netti quello dolce e morbido del crostaceo in contrapposizione al fumo del latticino e alla rivisitazione della versione classica della crema inglese in cui emergono intense le gocce di olio evo locale.

Eccezionali la cottura e la consistenza del risotto, cosa mai scontata nel nostro sud che riguardo questa preparazione pecca molto spesso di approssimazione. Perfetto quello proposto dallo chef Bruno all’ombrina con perle di zenzero che in bocca ha letteralmente scatenato le papille gustative tra il sapore rinfrescante, pungente e quasi piccante dello zenzero e quello più delicato del pesce.

Non è mancato uno dei piatti clou della Social Dinner a tema White&Gold tenutasi sul terrazzo del palazzo alla quale eravamo stati invitati ma a cui non abbiamo potuto partecipare: lo chef ci ha voluto omaggiare con questa sua preparazione creata per l’occasione che abbina al trancio di spigola con copertura gold una base di patata di Galatina e un inaspettato infuso al tè verde con soia e menta che regala al tutto una intensa ma sapida freschezza. Notevole l’accostamento cromatico tra il giallo sole della crema di patate, l’oro a scaglie del pesce, il rosso porpora dei ravanelli e il fondo bruno del tè, posati sull’intenso azzurro del piatto.

Dulcis in fundo un’altra sorpresa! La versione dolce della caprese proposta dal sous chef Cristiano dove la mozzarella è egregiamente sostituita da una pallina di squisito gelato alla ricotta e il pomodoro da una gelèe all’anguria. Unico elemento identico nelle due preparazioni rimane il basilico che dà l’inconfondibile profumo sia in quella salata che in quella da dessert.

Atenze a nostro giudizio si conferma, sin dal nome che rimanda al valore storico artistico della città di Lecce definita la Atene del Salento e la Firenze del Sud, come uno tra i ristoranti migliori di Puglia.

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Ci si può fermare per un pranzo, anche veloce sulla terrazza esterna con menu più smart studiati ad hoc, e una cena a lume di candela sul roof garden con vista incantevole sulla Basilica di Santa Croce. Con la comodità che se si è lontani da casa si può decidere di farsi accogliere dalle confortevoli camere del Patria Palace Hotel, per far cullare i propri sogni dalla storia.

Patria Palace Hotel
Piazzetta Riccardi – Lecce
Info: + 39 0832 245111
info@patriapalace.comatenze@patriapalace.com

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