Al confine della riserva naturale del WWF “Le Cesine”, affacciata sul mar Adriatico salentino che qui diventa un cristallo dall’intenso color azzurro quando soffia il vento di terra scirocco, c’è l’Ultima Spiaggia (www.ultimaspiaggiadellecesine.it). Deve il suo nome al fatto che i tre fratelli Epifani, Alessandro, Carlo e Giorgio, hanno ottenuto l’ultima concessione disponibile dalla Regione Puglia per il loro lido dalla sabbia finissima, al quale si giunge dopo aver attraversato, passeggiando su una lineare passerella, il profumatissimo mare delle dune vestite di macchia mediterranea.
Lasciata l’auto nel comodo parcheggio è bello perdersi tra questi effluvi che le essenze dei gigli selvatici, del cisto, della santoreggia, del timo, del rosmarino, del mirto, del lentisco e del ligustro spandono nell’aria. Il chiasso e lo stress sembrano essere lontani mille miglia. E la sensazione di essere circondati da una natura ancora in grado di stupirci con la sua bellezza non si perde arrivati alla spiaggia, dove il panorama cambia e si apre verso le sfumature cangianti del mare.
Qui, pochi ombrelloni piacevolmente distanziati proteggono dal sole nelle pause tra un tuffo e l’altro o una passeggiata lungo l’arenile che si presenta dorato e striato di venature corvine: sedimenti di origine vulcanica che un gioco di correnti ha portato dal fiume Ofanto fino alle coste salentine – ci spiega Alessandro.
Un’altra sorpresa tutta pugliese e sconosciuta ai più che aggiunge fascino a questo lido dalla doppia anima, quella selvaggia della natura circostante e quella gentile e ospitale dei tre fratelli che garantiscono un impeccabile servizio all’ombrellone in alternativa a un caffè in ghiaccio o a un aperitivo da gustare sull’arioso terrazzo.
Dove il giovane e abile chef Aldo Caricato propone anche un menu apprezzato da tutti coloro alla ricerca del connubio perfetto tra tradizione e ultime tendenze, con carpacci, frise gourmet, insalate e sandwich dagli ingredienti freschi e a volte sorprendenti, in un’esperienza che coinvolge tutti i sensi. I nostri sono stati rapiti dalle piacevoli tavolozze di tartare di pesce e dai fragranti spaghettoni al profumo di mare sui quali abbiamo abbinato un profumato Negramaro rosato alla giusta temperatura.
Il tempo passa rapido tra una chiacchiera, un caffè e i refoli di vento leggero che accarezzano la pelle ambrata di fine estate sulla terrazza luminosa e minimal, un invito all’armonia e al relax. Un cenno anche al bagno del lido, che certo non ti aspetti in spiaggia: ampio e confortevole accoglie chi entra con l’esplosione degli azzurri cangianti delle tesserine del mosaico che ne riveste le pareti, con la sensazione di vivere il mare dentro e fuori.
Non è difficile immaginare perché proprio qui, in questo luogo magico, le tartarughe Caretta Caretta abbiano scelto una caletta poco distante per deporre le proprie uova e far nascere i loro piccoli, pronti a partire per il loro lungo e avventuroso viaggio liberi in mare aperto.