Vino e sonni (col cane) in Toscana

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Il vino è poesia imbottigliata diceva Robert Louis Stevenson, lo scrittore di celebri romanzi come “L’isola del tesoro” e “Lo strano caso del dottor Jekyll e del signor Hyde”.
Come non essere d’accordo?

In Toscana tra vigne, vini e sogni d’oro

vini

Per convincere i più scettici niente di meglio di una vacanza in Toscana, una delle regioni più famose per l’eccellenza dei suoi vini e per la sua bellezza conosciuta in tutto il mondo. Noi abbiamo scelto e provato per voi tre mete enogastronomiche di charme, alla scoperta di luoghi straordinari dove rilassarsi immersi nella campagna e degustare il meglio dei vini locali.

Maremma

E, al contempo, vagabondare tra borghi ricchi di fascino e di storia soggiornando in resort, tenute e agriturismi immersi nella natura, dove si può provare l’esperienza di vivere in strutture senza tempo, con i prodotti della terra coltivati sul posto, visitando le vigne e osservando come si produce il vino in cantina. Ma con tutti i comfort, tra piscine, Spa e ottimi ristoranti. Ecco il tour enogastronomico provato per voi!

Badia a Coltibuono, Gaiole in Chianti

vino

Si parte dalla patria del Chianti Classico, quello del Gallo Nero, uno dei territori vitivinicoli più antichi d’Italia. Qui il particolare microclima favorisce la viticoltura in cui eccelle il Sangiovese, vitigno alla base del Chianti Classico che Badia a Coltibuono produce con metodo biologico. Dove? A Gaiole in Chianti, nell’ex Abbazia di San Lorenzo, fondata nell’XI secolo dai Firidolfi feudatari del borgo, oggi un agriturismo pieno di fascino e di antiche suggestioni che prende il suo nome dal buon raccolto, Cultus Boni, che nella zona si fa di olive per l’olio e di uva per il vino.

La Badia, affacciata sulla valle da un lato e su un monumentale giardino all’italiana dall’altro, domina solitaria i boschi dei monti del Chianti in un silenzio quasi monastico che accompagna chi visita l’antico refettorio affrescato, il chiostro e le cantine di invecchiamento del vino in cui è conservata la storica collezione dell’abbazia.

vino

Dalle uve raccolte nelle vigne intorno al relais e in altre tenute della zona vengono prodotte le etichette di vino, come il Chianti Classico Riserva, prodotta soltanto nelle vendemmie migliori come quella del 2006, passata in barriques due anni e affinata in bottiglia 4 mesi, che abbiamo degustato al ristorante ricavato nelle antiche scuderie (Ristorante Badia a Coltibuono, Località Badia a Coltibuono – Gaiole in Chianti – Siena – tel. +39 0577 749031 – ristbadia@coltibuono.com) sui sapori tipici toscani esaltati dall’olio extra vergine di oliva prodotto nella tenuta.

badia a coltibuono

La produzione dei 56 ettari impiantati è soprattutto di Sangiovese, ma non mancano vitigni autoctoni come il Montebello, il Canaiolo e il Ciliegiolo. Oltre al Chianti Classico, Badia a Coltibuono produce il “supertuscan” Sangioveto e il Vin Santo del Chianti, per un totale di circa 400 mila bottiglie all’anno.

Badia a Coltibuono
Gaiole in Chianti – Siena
Info: +39 0577 74481 – www.coltibuono.combadia@coltibuono.com

La Melosa resort, Roccastrada

la melosa

Altri vini e altri scenari spostandosi in Maremma a La Melosa Resort, poco distante da Massa Marittima. Qui protagonisti sono i fitti boschi di cerro, roverella, leccio, castagno e faggio che circondano La Melosa, che nell’XI secolo era una pieve benedettina intitolata a San Cassiano, poi dominio della famiglia Aldobrandi ricordata da Dante nel Purgatorio.

la melosa

Oggi è un piccolo resort di fascino con spa e ristorante, gestito alle porte di Roccastrada da Gemma Solari insieme al marito Gabriele Rum, figlio d’arte in quanto la sua famiglia è proprietaria anche dell’Hotel Castello Monticello sull’isola del Giglio.
Le dodici camere, una diversa dall’altra, si affacciano sul rigoglioso giardino con piante di rose, cespugli di lavanda, alberi da frutto, grandi querce e alti cipressi, e sulla grande e invitante piscina. Relax assicurato nell’accogliente Centro Benessere, griffato Deckelmann, con sauna, bagno turco, docce energizzanti, vasche per idromassaggio e cabine per massaggi con i meravigliosi effetti benefici che sulla pelle hanno i cosmetici della linea naturale “MelOil” realizzata esclusivamente per La Melosa Resort con olio d’oliva dell’alta Maremma, erbe officinali, vitamine ed estratti vegetali.

fiorentina

Per gustare i piatti robusti della gastronomia della zona ci si accomoda a Il Canto del Gusto, il ristorante della struttura aperto tutte le sere anche agli esterni che propone ogni giorno un menu diverso da abbinare alle DOC maremmane: i rossi Monteregio e Montecucco, coltivati rispettivamente sulle Colline Metallifere dell’Alta Maremma Grossetana e nel territorio compreso tra l’Amiata e la Maremma.

Melosa Resort
SP 157 km 22, Roccastrada – Grosseto
Info: +39 0564.563349 – www.lamelosa.itinfo@lamelosa.it

Tenuta delle Ripalte, Capoliveri – Isola d’Elba

vino

Spettacolari i panorami che si godono dalla terrazza della cantina di Tenuta delle Ripalte sull’isola d’Elba: scavata nella roccia, disegnata da Tobia Scarpa e inserita tra le 14 Cantine d’Autore in Toscana è un parallelepipedo inserito in un paesaggio selvaggio, che richiama l’architettura industriale delle vicine miniere di Calamita e del Ginevro.

Qui vengono lavorate le uve del vigneto del più famoso e tipico vino elbano, l’Aleatico, dal qual si ricava il Rosato delle Ripalte, molto fresco con i sentori tipici come la rosa canina, la viola, la marasca, ma allo stesso tempo ricco del bouquet aromatico tipico della macchia mediterranea e anche del terroir dalle forti connotazioni minerali. Dagli stessi Vigneti di Poggio Turco coltivati ad Aleatico è nato il Brut delle Ripalte: uno spumante rosato vinificato con metodo Charmat.

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Il vitigno principale del Rosso delle Ripalte è la Grenache, chiamata anche alicante, cannonau e garnacha, che si adatta perfettamente al clima arido e secco dell’isola, così come il Vermentino, prodotto dai Vigneti dei Pascoli Alti che maturano in ritardo e garantiscono alle uve bianche che li compongono finezza e acidità.

Tenuta delle Ripalte

Oltre ai vini alla Tenuta delle Ripalte anche l’ospitalità è al top nella bella villa ottocentesca, un tempo buen retiro dei nobili Tobler Theodoli Quintavalle, nei casali, nelle lussuose ville e nelle 10 tende superaccessoriate del Glamping, sempre a contatto con la natura, tra passeggiate in bicicletta e a cavallo,  nei vigneti e tra calette e spiagge dove godersi mare e sole. E una vista impareggiabile sull’isola di Montecristo.

Tenuta delle Ripalte
Capoliveri – Isola d’Elba (Li)
Info: +39 – 0565 94211
www.tenutadelleripalte.itinfo@tenutadelleripalte.it

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