Torna lo famo strano – settimo appuntamento

Sogni d'oroTorna lo famo strano - settimo appuntamento
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Torna lo famo strano! Torna a grande richiesta l’appuntamento con i posti più singolari dove abbiamo dormito da quando abbiamo inaugurato la nostra rubrica #Sognidoro ben cinque anni e mezzo fa.

Nella settima puntata dedicata alle strutture dove lo abbiamo fatto più strano vi parliamo di storia e di una Basilicata inedita. Siete pronti? Partiamo!

Settimo appuntamento con lo famo strano

Avete mai dormito tra muri che hanno ospitato la storia? A noi piace molto pensare di vivere qualche giorno e qualche notte in posti in cui hanno fluito le storie di grandi personaggi o semplicemente la vita di persone che in quelle stanze hanno trascorso parte della loro. Luoghi che valgono sempre il viaggio.

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Qui parla la storia

Come l’Albergo Quattro Fontane al Lido di Venezia che vanta una storia lunga ben cinque secoli. Venne fatto costruire come ridotto o casino, luogo in cui si giocava d’azzardo, si passava la notte in compagnia di qualche cortigiana, si ascoltava musica e si davano feste da ballo e cene sontuose, dal nobiluomo Daniele Pisani tra il 1573 e il 1575, su progetto di Gian Antonio Rusconi e collaborazione di Andrea Palladio.

fontane

Nell’Ottocento fu trasformato in un’osteria e tra il 1905 e il 1926 divenne albergo. Oggi si presenta all’esterno come uno chalet di montagna, mentre all’interno protagoniste sono fantasiose commistioni stilistiche e decori di gusto Liberty. L’arredamento comprende pezzi delle straordinarie collezioni d’antiquariato dei proprietari e aggirarsi per le stanze è come sfogliare un libro di storia. E i nostri amici a quattro zampe? Anche loro godono degli spazi ampi e gradevoli nel giardino in cui troneggia un enorme platano centenario e dei raffinati salotti della casa che mantiene il fascino delle dimore private in cui ci si sente ospiti più che clienti.

Palazzo Rodio

La perfetta sintesi tra passato e presente torna in un luogo in cui la storia di una famiglia si sposa alla quiete e all’intimità: Palazzo Rodio a Ostuni, fatto edificare nel 1852 dal fisico e presbitero dottor Francesco Greco. L’amore e l’impegno della famiglia Rodio hanno magnificamente conservato questo palazzo impreziosito da volte a stella, da un salone affrescato con una delicata rappresentazione celestiale, antichità e ricordi dei proprietari.

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In tutta l’area del palazzo, compreso il raccolto e profumato giardino, è consentito l’accesso ai nostri amici a quattro zampe. Palazzo Rodio è la scelta giusta per tutti coloro che amano sentirsi avvolti da una grande atmosfera, dove tutto ha il sapore unico di una casa privata aperta all’ospitalità.

Palazzo Scolari Salice

Accogliente e suggestivo Palazzo Scolari Salice nel cuore di Polcenigo, uno dei Borghi più belli d’Italia. La dimora gentilizia risale al XVII secolo ed è stata dichiarata dallo Stato Italiano bene di interesse storico e culturale. L’atmosfera all’interno è garantita da arredi in cui confluiscono la storia e le passioni della famiglia sul filo dei ricordi e delle emozioni, mentre meraviglioso è il giardino realizzato nella prima metà del 1800 dall’ing. Pietro Quaglia che si sviluppa su più livelli delimitati da muri in pietra.

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L’unicità di questa residenza storica nasce dalla bellezza dell’ambiente naturale, dall’architettura dell’edificio e dal fascino degli interni ma anche dalla personalità della padrona di casa Anna Salice che ha saputo creare l’accogliente atmosfera di una casa di campagna in città.

Relais Il Mignano

Relais Il Mignano è un nobile palazzo dalla facciata scolpita nella tenera e bionda pietra leccese ingentilita dai ricami del “mignano”, il balcone dal quale non viste le signore guardavano in strada. La struttura rientra in un più ampio progetto di Albergo Diffuso nel cuore del centro storico di Nardò in Salento, che comprende anche Palazzo Sambiasi, l’ex monastero di Santa Teresa e Palazzo Manieri Zuccaro.

Suites e terrazzi si impilano uno sull’altro e attraverso una scala a chiocciola si raggiunge la parte più alta del palazzo in cui sembra di toccare con mano il Castello Aragonese. Molto bello il contrasto tra gli arredi moderni di design e le mura intrise di storia che torna negli ambienti frequentati in passato dai numerosi personaggi illustri dell’aristocrazia del Regno di Napoli e delle Due Sicilie che giungevano a Nardò.

Basilicata inedita

In Basilicata torna lo famo strano tra stanze ospitate in stalle e antichi forni e ambienti in cui una volta si produceva la pasta.

Borgo Manca Suite

Borgo Manca Suite prende il nome dal quartiere più caratteristico di Sasso di Castalda e per arrivarci bisogna attraversare tutto il borgo immergendosi in un paesaggio da cartolina. Che si spalanca davanti agli occhi in tutta la sua bellezza affacciandosi dal terrazzino aggrappato alla roccia che sporge sul vallone sul quale si tendono i due ponti tibetani che uniscono le sponde del canyon in cui scorre l’Arenazzo.

Borgo Manca Suite

Il delizioso albergo diffuso con trattamento di pernottamento e prima colazione nasce da un’idea di Enrico Torlo con cui abbiamo piacevolmente chiacchierato nella luce dorata del tramonto sulla terrazza Controvento dove al mattino viene servita la ricca colazione.

Avete mai dormito in un pastificio? L’Antico Pastificio Sarubbi è un accogliente hotel che emerge con i suoi cinque piani a Stigliano a quasi 1000 metri slm. Il borgo ha una lunga storia riguardo alla tradizione della pasta e fino agli anni ’50 si produceva pasta di grando duro in diversi pastifici tra cui quello della famiglia Sarubbi.

Antico Pastificio Sarubbi

Dal 2019 lhotel è gestito da una società il cui amministratore unico è Adriana Domeniconi, una signora romana innamorata di questa terra, e da suo figlio Daniele Di Calisto che ha voluto riprendere la lavorazione della pasta con i grani del territorio stiglianese nel laboratorio artigianale accanto all’hotel con il marchio “L’Antico Opificio della Pasta”: com’è? Buonissima!

Se siete interessati agli altri luoghi particolari raccontati in “lo famo strano” date un’occhiata alla nostra selezione: Dormire: lo famo strano? – prima parte; Dormire: lo famo strano – seconda parte; Dormire: lo famo strano? – terza parte; Dormire: lo famo strano? – quarta parte; Dormire: lo famo strano? – quinta parte; I posti dove “lo famo strano” – sesta parte.

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