paella

Il giro del mondo attraverso i sapori questa volta ci porta in Spagna ad assaggiare la paella.

Lo sapevate che la paella, considerata il piatto emblema della Spagna è nata a València? E lì l’abbiamo gustata nelle due versioni: quella autentica e quella di mariscos, cioè a base di pesce e molluschi.

Il nome del piatto rimanda al recipiente in cui si cucina e anche se ne esistono diverse varianti, quella originale comprende oltre al riso con Denominazione di Origine di València nella varietà Bomba, il pollo o l’anatra, il coniglio, “Ferraua” e “Garrofòn” che sono due tipi di fagioli autoctoni, vaquetes cioè lumache, pomodoro, olio di oliva, zafferano, aglio e sale.

Preparate la paella insieme a noi e per sapere dove andremo la prossima volta bisognerà attendere che riprendano i nostri giri intorno al mondo!

La ricetta della vera paella valenciana

Ingredienti

Riso Bomba 400 g
Pollo 800 g
Coniglio 600 g
Una dozzina di vaquetes (grosse lumache)
Garrofu (grandi fagioli bianchi e piatti) 400 g
Tavella (fagioli teneri) 100 g
Ferradura (fagiolini verdi) 250 g
1 dl di olio di oliva
1 spicchio d’aglio tritato
1 pomodoro maturo pelato
Mezzo cucchiaio di paprika dolce
Stimmi di zafferano
Sale
Un rametto di rosmarino

Procedimento

Tagliare il pollo e il coniglio in 10 pezzi regolari. Salarli, scaldare l’olio della paella e soffriggere i pezzi molto lentamente. Dopo aver soffritto la carne, aggiungere le verdure e siffriggerle. Aggiungere poi l’aglio, il pimentòn (paprika) e il pomodoro.

Successivamente, aggiungere 1,2 litri d’acqua e le vaquetas (lumache). Far cuocere 10 minuti. Poi aggiungere lo zafferano e il riso, distribuendolo su tutta la superficie della paella e cuocere a fuoco molto vivace per 8 minuti.

Abbassare poi il fuoco, per far bollire a fuoco lento altri 8 minuti, affinché raggiunga il punto di soccarat (abbrustolito) : la parte migliore della paella, quella “attaccata” al tegame.

2 COMMENTS

  1. Indimenticabile. Semplicemente deliziosa con la crosticina alla fine che è un rito.
    Speriamo di tornare presto a gustarla.
    Sul posto, anche se l’idea della ricetta nella tua rubrica è super per chi ama cucinare!

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