Quando l’arte educa ad avere cura della bellezza del territorio e ne esalta l’intima vena creativa, nascono progetti, di respiro internazionale, come quello della mostra Morfologia delle meraviglie delle Officine Saffi, che approdate nel cuore della Valle d’Itria tra i trulli di Ostuni, progettano una esposizione corale di opere in ceramica, di cui è curatore Lorenzo Madaro.
La galleria milanese Officine Saffi, fondata da Laura Borghi, da tempo promuove il ruolo della ceramica nella cultura contemporanea, facendola anche interagire con l’architettura e il paesaggio. Nel luogo incantato della Tenuta Diciassetteconi si entra in relazione con le diverse declinazioni della scultura ceramica, create da artisti provenienti da differenti geografie, che disegnano la mappa di uno spazio espositivo a cielo aperto, in cui il connubio arte-natura esplora il senso estetico della meraviglia.
La mostra Morfologia delle meraviglie accoglie un panorama di opere site specific di terracotta smaltata, grès, argilla. porcellana, arricchisce le naturali scenografie. Gli artisti coinvolti sono Vincenzo D’Alba con Antonio Marras, Paolo Gonzato, Anders Herwald Ruhwald, Torbjørn Kvasbø, Morten Løbner Espersen, Loredana Longo, Shozo Michikawa, Johannes Nagel, Irina Razumovskaya, Alessandro Roma, Kati Tuominen-Niittylä.
Alcuni hanno una cifra stilistica ben precisa, così come Paolo Gonzato che con la figura modulare archetipa del rombo costruisce il suo universo immaginario. Torbjørn Kvasbø artista norvegese utilizza strutture tubolari che si sviluppano nello spazio in moti ondulati o in ampie spirali, enfatizzandone così l’effetto dinamico. Johannes Nagel con la tecnica di cui si serve, chiamata sand-cast, crea gli stampi, ricavando a mano libera lo spazio in cui colerà la porcellana liquida. Irina Razumovskaya riproduce sulle superfici delle opere gli effetti dell’invecchiamento dei materiali con la sovrapposizione di diversi strati di porcellane, grès, smalti.
In occasione dell’inaugurazione, avvenuta lo scorso 20 luglio Loredana Longo ha realizzato Creative execution #3 Victory, una performance in cui l’artista ha fatto esplodere una scenografia di vasi di ceramica, realizzati dalla Bottega grottagliese di Enza Fasano, e subito dopo ha ricomposto, in modo casuale, la scena con i frammenti, evidenziando i danni causati dall’esplosivo E’ la ri-generazione di idee, la sperimentazione e il gioco di forme che sembrano sottendere a questo ciclo di opere.
La mostra vuole essere il primo appuntamento di un Festival della scultura contemporanea in Valle d’Itria che intende proporre, annualmente, una programmazione dedicata alla ricerca ceramica mediante mostre, workshop, talk sui temi dell’arte ceramica.
Apertura al pubblico: dal 21 luglio al 18 agosto, tutti i giorni, dalle 19 alle 21 ingresso libero su registrazione, per info: puglia@officinesaffi.com, 340 6052474
Sede: Tenuta Diciassetteconi, Contrada Galante, 72017 Ostuni (Brindisi) (Strada Provinciale 14, Ostuni – Martina Franca, km15)