Fermati. Amala. E’ la moda emergente, è la femminilità, è FashionPuglia 2017. Questo il claim della quinta edizione dell’attesa kermesse dedicata alla moda emergente e ai giovani fashion designers italiani, in programma in piazza della Libertà a Ostuni sabato 5 agosto, ore 21:30.

Ideata dal fotografo e creativo Francesco Francioso e sviluppata con la professionista di comunicazione Merilù Barbaro, la nuova edizione si arricchisce di collaborazioni e partner a supporto della giovane moda emergente e della moda etica.
La bellezza dell’abito Crimson, realizzato dal duo Simone Bartolotta – Salvatore Martorana vincitore di FashionPuglia16, quest’anno diventa il simbolo di un evento – quale FashionPuglia – dedicato alla creatività in moda. La plasticità delle forme, l’accuratezza delle applicazioni e la capacità di farsi splendidamente indossare gridano al mondo un solo messaggio: la moda emergente richiede tutta la nostra attenzione.

Ancora una volta, la giovane moda emergente made in Italy si incontra dunque al Sud e scende in piazza, aspettando di essere osservata nonché amata in un nuovo scenario di spettacolo, emozioni e magia grazie anche alla presenza del Circo Bianco di Roma.
Un duo tutto al femminile, con Jo Squillo conduttrice della serata e la partecipazione di Monica Setta, accompagnerà l’intera piazza alla scoperta delle nuove creazioni di moda. Ospiti musicali: Numa e Phil Palmer, storico chitarrista dei Dire Straits.

La passerella di FashionPuglia 2017 vedrà sette giovani stilisti provenienti da tutta Italia con capsule e generi differenti pronti a esprimere al grande pubblico il proprio universo di moda donna. Francesca Derinaldis con la capsule Freeda dedicata a Frida Khalo, Maria Grazia Di Donato con i colori di The Mexican Way, Dimitar Dradi e le creazioni origami di The Crown of Love, Vincenza Lacava con la collezione Sculture Tessili Indossabili, Marta Maggioni e la sua collezione dedicata al mito di Elaphìna, Ilaria Novarese e la sognante capsule Violet, Giulia Pierangeli con una reinterpretazione della camicia di forza nella DeCostrizione collection.

La nuova edizione vedrà la collaborazione di Angelo Inglese, prestigiosa sartoria Made in Italy, che guiderà i giovani stilisti nell’affinare sempre più le nuove creazioni prima della passerella.
In giuria: lo stilista Gianni Molaro, già considerato profeta dell’Art Couture, nonché tutor per l’Accademia della moda di Detto Fatto su Rai2; la fashion creative director e senior designer Biancamaria Gervasio già definita astro nascente della moda italiana; insieme al responsabile nazionale per la promozione e il mercato internazionale di Federmoda, Antonio Franceschini.

In premio per il vincitore: la realizzazione del proprio catalogo di moda. Per tutti la possibilità di vincere il il titolo Miglior Bozzetto e il Premio Critica. Le accademie moda inoltre scommettono sui giovani stilisti mettono in palio: un corso in Fashion Design offerto dalla Calcagnile Academy e un corso in Prototipia industriale 3D con software LECTRA offerto dall’Accademia Sitam. Per tutti i finalisti del contest ATuttaModa la possibilità di essere selezionati per uno stage presso Rossorame, brand pret-à-porter di alta gamma, in collaborazione con l’Associazione Apulia Fashion Makers.

Sfilano inoltre le collezioni delle scuole di moda pugliesi: Accademia De Rubertis, con una collezione ispirata alla tradizione sartoriale più classica fatta di abiti cuciti e ricamati a mano; Accademia Sitam, che abbina il Black & White a linee e figure geometriche optical, declinandolo in due linee agli antipodi: Street Style e Haute Couture; Calcagnile Academy, che porta in passerella la capsule Lèg-àmi, le cui nuances calde e avvolgenti traggono spunto dagli arazzi di Afro Basaldella.
Ancora spazio alla moda femminile con: la raffinata eleganza del brand emergente Maria Ancona; la linea di Tessuti Couture firmata Emilia Lepore per 8 L E, la Gala Collection di Antonio Monopoli, la capsule floreale di Massimo Orsini Collezioni, la donna di memoria felliniana presentata da Vincenzo Pisciotta.

Tra i partner di quest’anno:
African Fashion Gate, che presenterà in passerella il progetto African Fashion Therapy – Guarisco dalla testa, con la sfilata dei copricapo realizzati a quattro mani da Anggy Haif (stilista francese) e Massimo Orsini (stilista italiano) e indossati da alcune pazienti in cura nel reparto oncologico dell’ospedale Perrino di Brindisi. Inoltre durante la serata sfileranno i Cigni Neri di African Fashion Gate, al fine di affermare l’importanza delle pari opportunità per le modelle di colore nel fashion system. L’associazione AFG aprirà i lavori sin dalla mattina a Brindisi presso Palazzo Granafei Nervegna, presentando l’iniziativa La Moda Veste La Pace e il Congresso delle Donne, della Moda e del Design.

I tre premi scultura in ceramica e oro per i giovani fashion designers vincitori sono di SaviniJewels di Maria Elena Savini.

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