La laguna nel piatto: a Lesina la gastronomia è un mix di prodotti di lago, di mare e di terra, rielaborati in ricette sfiziose che narrano la storia dei luoghi. Luoghi che incantano con i riflessi e i giochi di luci e colori che ogni tramonto sul lago salmastro dona regalando ogni volta uno spettacolo dall’atmosfera magica.
Sapori di lago, di mare e di terra
Una vista “a bocca aperta” è quella che Primiano D’Addetta propone ai suoi ospiti al Lake Cafè – SeaFood Bar sulle sponde della banchina Vollaro del lago di Lesina. E se gli occhi si nutrono della mutevole bellezza della natura tutt’intorno, cogliendo il volo di uno stormo ordinato di anatre tra cielo e acqua, le papille fanno festa addentando un croccante crostino alla salicornia, con bottarga e anguilla affumicata o una focaccia al grano arso del Forno Sammarco di Antonio Cera con carpaccio di muggine, salicornia e lime.
Magnifica la carbonara al pesce di lago preparata da Antonio, il giovane chef che ha scoperto in Svizzera, dove si era trasferito per lavoro, la sua vocazione ai fornelli. Irresistibili gli spaghetti al ragù di anguilla mentre per il secondo si può scegliere tra un delicato filetto di muggine arrosto o una più robusta terrina di anguilla ai lampascioni. Speciali anche le granite alla mandorla e al pistacchio.
Il servizio vira dal cappuccino con brioche al mattino fino alla cena serviti nel corpo principale sulla passeggiata e la palafitta sul lago. Ma al Lake Cafè non ci sono limiti né di orario né di ordinazioni: sulla lunghezza d’onda dei locali del nord Europa si può gustare una colazione anche all’ora di pranzo e sorseggiare un drink a ogni ora del giorno perché il locale è sempre aperto fino a tarda sera.
Lake Cafè – SeaFood Bar
Via Banchina Vollaro, 13
Tel. 348 4496973
Filomena Giovanditti e Michele Mercaldi ci hanno accolti nel loro Bistrò con un ricchissimo buffet a base di pizze cotte nel forno a legna e piatti dai sapori sinceri. La laguna è presente ovunque e il pesce viene scelto personalmente ogni mattina da Michele al mercato del porto. Dopo, il pescato della giornata finisce in cucina dove viene preparato da Filomena secondo le antiche ricette che si tramandano di generazione in generazione.
I profumi che si sprigionano dai piatti parlano da soli. I latterini, piccoli pesci di cui è ricco il lago di Lesina, gratinati al forno con pane raffermo e pomodoro, gli irresistibili gamberetti di laguna, l’anguilla in umido con lampascioni e pomodorini, gli equilibrati capunti con cefalo e salicornia: impossibile non lasciarsi tentare da ogni assaggio.
Piatto non in carta ma realizzato in esclusiva per la manifestazione Lacus la Terra dei Laghi la Tajine con cipolla, carote, patate, peperoni, pomodoro, bottarga e spezie, una sfida al gusto tra migrazioni di sapori davvero ben riuscita!
Bistrò Lesina
Via Banchina Vollaro, 43
Tel. 0882 991275
La Cruna del Lago, pizzeria garganica: non è solo un gioco di parole ma rappresenta appieno Vincenzo D’Apote, pizzaiolo orgoglioso di essere nato e cresciuto a Lesina, ma anche attore che sulla via del teatro si è innamorato di lievitazioni e impasti a tal punto da voler portare nella sua cittadina tra il promontorio del Gargano, il lago e il mare, la sua idea di pizza, una pizza gourmet.
Cosa significa gourmet è lui stesso a spiegarlo mentre propone un caciocavallo podolico da urlo, frutto di una delle sue tante ricerche sul territorio di prodotti unici e dal sapore che non si dimentica: una prossima volta da assaporare con un sorso di Sauternes o Recioto.
Tornando alla pizza gourmet, per Vincenzo è quella che nasce quando fra natura, cuore, forno e piatto non ci sono ostacoli.
Sulla sua pizza fritta ci finiscono quei granchi blu pescati in laguna al mattino e fotografati appena sbarcati. Ridotti in ragù si accompagnano a olive Peranzana e basilico fritto, mentre l’effetto crunch (come scriverebbero quelli bravi) è affidato alla pasta kataifi che dona all’insieme anche quel sapor mediorientale che qui non è una moda recente bensì la testimonianza di incroci di popoli e storie che nel tempo si sono avvicendati tra le nebbie della laguna.
Che ritorna prepotentemente nel piatto di minestra tradizionale di anguilla con la cicoria e nel cefalo, nella bottarga, nella salicornia sulla pizza La Cruna che propone un inedito e saporito abbraccio con cacio e pepe.
A La Cruna del Lago tutti i piatti sono ispirati da una filosofia di ampio respiro e di grande cuore, che fa comprendere che qui non sono solo la scelta delle farine e la lievitazione ad avere la loro importanza ma anche e soprattutto la piena soddisfazione del cliente: “Una persona che siede al tavolo del tuo ristorante ti offre la sua fiducia, un patrimonio dal valore inestimabile. La Cruna del Lago è nata sulla base dei principi del rispetto, della gratitudine e della condivisione”.
Lo dichiara sul suo sito, mentre di persona il suo sguardo aperto e franco ti fa entrare nel suo mondo: noi lo abbiamo fatto con rispetto e delicatezza, in punta di piedi. Il risultato è stato quello di poter raccontare non solo la gastronomia ma i molti aspetti di questo straordinario territorio. Una porzione l’abbiamo portata a casa sotto forma di vasetto con la salicornia preparata e cotta in aceto e vino e poi immersa in olio extravergine d’oliva: Vincenzo l’ha chiamata Nannì e noi gustandola torniamo a Lesina e ai profumi della laguna nel piatto.
La Cruna del Lago – Pizzeria con cucina
Via Isonzo, 64
Tel. 339 6101531