Itinerari in Veneto ma anche il Veneto oltre Venezia: così potremmo intitolare questo post con i nostri suggerimenti di tour nella regione. Naturalmente da VENEZIA, una fra le più belle città del mondo, non si può prescindere e perdersi tra calli e campielli oppure scivolare sui canali a bordo di una imbarcazione sono piaceri a cui non ci si può sottrarre.
Itinerari in Veneto dalla gondola agli sci
E per goderne appieno fate come noi: prenotate una camera in boatandbreakfast alla Giudecca sui caicchi Akos e Freedom. Oppure a pochi chilometri dalla città lagunare una Luxury Tent del Glamping più antico d’Italia, il Canonici di San Marco.
Poi vi suggeriamo anche di curiosare tra le sue botteghe artigianali, di passeggiare nei suoi giardini nascosti e di raggiungere la città ogni volta in modo diverso per goderne appieno ogni panorama. Arrivando con l’auto si perde molta della poesia perché va lasciata al terminal del Tronchetto e di Piazzale Roma, mentre è bello attraversare la laguna a bordo del treno scendendo alla Stazione Ferroviaria di Santa Lucia.
Affascinante ammirare Venezia dall’alto atterrando all’aeroporto Marco Polo di Tessera: uno spettacolo che lascia senza fiato. Volete replicarlo? Allora dovrete approdare a Venezia dal mare raggiungendola con il Burchiello al termine della crociera lungo il Naviglio del Brenta.
E qui emerge subito il secondo tema irrinunciabile nel programmare itinerari in Veneto: le ville della Riviera del Brenta da scoprire navigando lentamente, di chiusa in chiusa lungo gli argini verdeggianti del fiume costellati di salici piangenti, magnifiche ville, antichi borghi e suggestivi villaggi.
Noi abbiamo avuto il privilegio di pernottare in una villa nelle campagne tra Padova e Vigonza, Villa Selvatico da Porto, straordinario esempio di residenza pre-palladiana, dove capita di svegliarsi la mattina e pensare: wow, qui si vive fuori dal tempo! Camminare tra le grandi stanze affrescate o rilassarsi nel parco fa rivivere i fasti degli antichi nobili veneziani. Imponenti, eppure nascoste, le ville venete rappresentano uno dei patrimoni culturali più vasti e meno conosciuti d’Italia. Attorno c’è un mondo inesplorato, da scoprire senza fretta, a piedi o in bici.
Il nostro consiglio è quello di scegliere uno degli itinerari proposti da Palladian Routes che ha sede nel cuore di VICENZA al piano terra dell’unico palazzo, tra tante ville, costruito su progetto del Palladio. Nel Palazzo Valmarana Braga, che rientra tra i 23 monumenti palladiani del centro storico della città iscritti nella World Heritage List, abbiamo potuto pernottare al piano nobile nell’appartamento che ospitò l’imperatrice Maria d’Austria venuta in visita alla dimora come racconta l’iscrizione sul portale di ingresso.
Vicenza è una vera bomboniera da visitare a piedi o in e-bike per raggiungere più agevolmente il suo punto più alto, il Monte Berico, e le meravigliose dimore fuori città come Villa Valmarana ai Nani dove i Tiepolo, padre e figlio, hanno lasciato i loro più riusciti capolavori, dalle avventure narrate nell’Iliade a quelle dell’Orlando Furioso e della Gerusalemme Liberata che prendono vita negli affreschi come in un grande spettacolo teatrale.
Da non perdere la puntata presso la storica Cappelleria Palladio in Piazzetta Palladio, la passeggiata in piazza dei Signori e la visita al Teatro Olimpico e a Villa Capra detta la Rotonda, la più conosciuta delle architetture palladiane.
Un’antica villa veneta ha ospitato i nostri sonni e i nostri sogni anche in Valpolicella: Villa Betteloni a Castelrotto, nel comune di San Pietro in Cariano nel cuore di un territorio unico e bellissimo in provincia di Verona, rappresenta il luogo ideale per ascoltare il silenzio della campagna veneta in un bosco di alberi secolari con rose e vigne.
Non capita spesso di essere catapultati in un mondo antico della nobiltà veneziana, che riservava alle dimore rurali estive il proprio relax, fra feste, incontri mondani e passeggiate nel parco dove si produce ancora ottimo vino.
Ma abbiamo piacevolmente passeggiato nel centro storico di TREVISO, caratterizzato dalle acque di risorgiva, che alimentavano i mulini e che danno vita a un quadro urbano pieno di fascino dove i canali si intersecano a strade e viuzze porticate. E in un fiabesco mulino del 1300 si può anche dormire alla Locanda Rosa Rosae!
La regione è ricchissima di acque in cui spiccano i percorsi del Sile e del Brenta che sono solo due dei tanti modi possibili per conoscere il territorio. Altri itinerari in Veneto da seguire sono quelli delle cosiddette “città murate”, in cui le cinte murarie, i castelli, le rocche hanno costituito nel tempo un tessuto difensivo molto ricco. Esempio di ciò è CASTELFRANCO VENETO, circondata e attraversata da fiumi il cui corso viene esaltato da mura di difesa, fossati medievali e canali.
Dal mare gli itinerari in Veneto conducono alle cime delle Dolomiti, dichiarate Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco, e alla regina del territorio: CORTINA D’AMPEZZO, per anni meta delle nostre settimane bianche.
DOVE DORMIRE
Agriturismo La Buona terra – Cervarese Santa Croce (Padova)
Agriturismo Villa Selvatico da Porto – Codiverno di Vigonza (Padova)
Palazzo Valmarana Braga – Vicenza
Villa Betteloni – San Pietro in Cariano (Verona)
Glamping Canonici di San Marco – Mirano (Venezia)
Akos Freedom – Isola di Giudecca – Venezia
Albergo quattro Fontane – Lido di Venezia
Locanda Rosa Rosae – Breda di Piave (Treviso)
DOVE MANGIARE
Incàlmo Ristorante – Este (Padova)