Non solo ebrei. Purtroppo nei lager nazisti non furono deportati e sterminati soltanto milioni di appartenenti alla razza ebraica, ma anche genti di etnia Rom e Sinti. Domani, mercoledì 27 gennaio, in occasione della Giornata dedicata alla Memoria, alle ore 16.00 presso il campo rom di Japigia, in via Santa Teresa 1 a Bari (Uscita 14A della tangenziale, direzione Brindisi), l’assessore alle Culture Silvio Maselli interverrà all’incontro “Porrajmos, ricordiamoci di ricordare”, organizzato da ARCI Bari. Nel Giorno della memoria delle vittime dell’Olocausto, dunque, verrà ricordato anche il massacro delle popolazioni Rom e Sinti nei lager nazisti.
Porrajmos è infatti il termine che in lingua romanì indica lo sterminio di centinaia di migliaia di Rom e Sinti per mano nazista durante la seconda guerra mondiale.
L’incontro sarà introdotto da una prolusione del prof. Pasquale Martino. A seguire previsti gli interventi di Daniel Tomescu, referente del campo, dell’assessore Maselli e di Luca Basso, presidente di ARCI Bari. Modererà il dibattito Dario Abrescia, giornalista e operatore socioculturale.
A seguire spazio alle musiche tradizionali con Fabio Losito e Ion Zamfir.
Un incontro aperto e dedicato a tutti, perché memoria e ricordo non siano dedicati a un solo popolo, ma a tutti coloro che hanno vissuto quei terribili momenti e a coloro che non sono più potuti tornare alla loro vita quotidiana, anche se scampati a quella morte assurda decisa per loro da un’epoca che aveva scelto come sua bandiera la “banalità del male”.