A bordo di Gi&Gi, ti accorgi di quanto Maurizio sia innamorato della sua Bari quando, commosso dietro gli occhiali da sole, ne guarda il lungomare che fa da meravigliosa quinta scenografica oltre le onde che luccicano al caldo sole del pomeriggio.
A Bari per un brindisi in barca al tramonto
Ma riavvolgiamo il nastro. L’appuntamento è alle 17,30 al Molo San Nicola a Bari. E’ da qui che partiamo per il nostro giro con aperitivo al tramonto a bordo di Gi&Gi, un gozzo cabinato Menorquin di dieci metri, un’imbarcazione di origine spagnola come già dice il nome, creata a Minorca ispirandosi all’eleganza del tradizionale llaüt di pesca tipico dell’isola, ideale per navigare sotto costa date le sue dimensioni contenute e un pescaggio di poco più di un metro.
Ci accolgono con un sorriso e il gomito contro gomito, saluto che ha ormai sostituito la classica stretta di mano, Maurizio e Anna, i “padroni di casa” con i quali trascorriamo questo piacevole tardo pomeriggio di inizio giugno.
Con questa esperienza totalmente nuova per noi, infatti, inauguriamo le nostre attività post lockdown dovuto alla pandemia Covid-19. Dopo le presentazioni e prima di accomodarci per goderci la gita che ci farà scoprire il profilo della città di Bari dal mare, curiosiamo in giro.
Scopriamo così che Gi&Gi non è solo una barca comoda ed elegante, cosa che non si può non notare appena saliti a bordo calpestando il teak liscio come un velluto, ma anche decisamente abitabile e tecnologicamente avanzata.
Una volta comodi, si parte per questa particolare gita all’aria aperta, resa unica da quel senso di libertà che il mare regala in completo relax baciati dal sole, accarezzati dal vento, dolcemente cullati dal mare increspato da un leggero vento di maestrale.
Costeggiando il lungomare di Bari, considerato uno dei più belli d’Europa, ci siamo goduti la vista dei palazzi che vi si affacciano, il più delle volte trascurati quando frettolosamente lo si percorre in auto.
E poi via alle chiacchiere per conoscerci meglio e per sapere com’è nato il “Gi&Gi Puglia Cruise”, progetto turistico per scoprire le meraviglie della Puglia attraverso gite in barca giornaliere, aperitivi a bordo ma anche pernottamenti e itinerari speciali da vivere godendo dell’affascinante magia del mare.
Maurizio Lepore, il capitano della Gi&Gi, comincia a raccontarci la sua passione per il mare e il suo amore per la città di Bari. E qui torniamo a ciò che abbiamo svelato all’inizio: alla sua commozione davanti al profilo di chiese e palazzi baresi bagnati nell’oro del tramonto con il sole che pian piano scompare dietro la cattedrale dedicata a San Sabino.
“Ho un passato trentennale da imprenditore nel settore tessile e nell’enogastronomia avendo creato due storici ristoranti a Bari.
Ceduti i ristoranti e trasferita l’azienda a mia figlia Erica, ho deciso di dedicarmi alla mia più grande passione, il mare. Infatti ho conseguito la patente nautica all’età di 18 anni e sin da allora trascorrevo le vacanze estive a fare lo skipper su varie imbarcazioni a vela e motore, navigando lungo le coste italiane e greche”.
Grazie a questa esperienza di oltre 40 anni, nelle ultime stagioni, ha quindi deciso di offrire gite e mini crociere lungo le coste pugliesi ai tanti turisti che arrivano nella regione Puglia, ma anche ai baresi e ai pugliesi per far cogliere loro una prospettiva inedita della città e della sua costa.
Potevamo da amanti del mare rinunciare a provare di persona questa esperienza? Certo che no! E abbiamo avuto anche l’opportunità di scoprire particolari per noi inediti su Bari e la sua storia. Avvicinandoci alla muraglia della città vecchia con il Fortino di Sant’Antonio Abate e quello di Santa Scolastica sullo sfondo, Maurizio ci chiama per mostrarci le carte nautiche: qui c’è una secca chiamata di Monte Rosso dove il fondale sabbioso rende il mare di quel colore verde acqua marina che invita a un tuffo.
Ma c’è di più. Anna ci racconta che proprio in questo punto sorgeva su un isolotto una chiesa dedicata a Sant’Antonio Abate.
Quando la piccola isola scomparve inghiottita dal mare ne rimase solo un pallido ricordo, ma negli ultimi tempi il ritrovamento di vecchie carte geografiche ha confermato l’esistenza dell’isolotto e del monastero che faceva anche da primo sbarco per i marinai di navi infestate dalla peste.
Ciò spiegherebbe lo “strano” ritrovamento della statua lignea di Sant’Antonio sul fondo del mare e la leggenda che i pescatori si tramandano di generazione in generazione sui rintocchi della campana del santuario scomparso che suona nelle notti di tempesta.
Giunge il tempo di rientrare verso il molo dedicato a un altro santo, il più amato dai baresi, San Nicola, al largo del quale ci fermiamo per gustare tutti insieme l’aperitivo tipico barese, immersi nella calda luce del tramonto. E tra un panzerottino, un pezzo di focaccia, mozzarelle, bruschette, olive e taralli, bollicine e vino rosato pugliese serviti alla giusta temperatura, riprendono le chiacchiere comodamente seduti al tavolo di poppa.
Chiediamo a Maurizio da dove deriva il nome del suo gozzo. E si apre il sipario su una storia molto bella e personale.
“Il nome GI&GI nasce a seguito del viaggio di nozze dei miei nonni alle Isole Tremiti nell’estate 1927. Quello era il nome che un pescatore aveva dato alla barca con la quale portava i turisti a visitare le isole.
Mio nonno, che tutti chiamavano Gino, disse a mia nonna che quella era la loro barca perché Gi&Gi non era altro che l’unione delle loro iniziali. In realtà mia nonna si chiamava Concetta, ma lei era la “Gioia” di mio nonno, per cui Gi&Gi era perfetto.
Incidere quelle iniziali sulla mia barca è stato del tutto naturale, in onore di quella semplice e straordinaria coppia di innamorati che sono stati i miei nonni”.
Queste parole ci hanno confermato che a bordo della Gi&Gi non si sale per un semplice giro in barca ma per una condivisione di emozioni ed esperienze. E per partecipare in prima persona a un progetto turistico etico e sostenibile e, aggiungiamo, ideale in questo periodo in cui, a causa della crisi sanitaria che stiamo vivendo, trascorrere del tempo in compagnia di persone care e amici in libertà, serenità e in tutta sicurezza in mezzo al mare è davvero perfetto.
Dopo un aperitivo così si torna a terra rasserenati e riconciliati con il mondo. Ma la Gi&Gi è a vostra disposizione non solo per giri con aperitivo al mattino e alla sera, ma anche se volete festeggiare una ricorrenza particolare o se semplicemente desiderate trascorrere una serata diversa dalle solite che rimanga impressa tra i vostri ricordi più belli, con una cena a lume di candela, accompagnata da una piacevolissima musica di sottofondo.
Gi&Gi Puglia Cruise
Molo S. Nicola, 5 – Bari
+39 380 725 00 32
www.giegipugliacruise.it – info@giegipugliacruise.it