Avrà inizio oggi, venerdì 13 luglio, e proseguirà fino a settembre la rassegna Festival Déco, Salento Ville e Giardini. Visite guidate, degustazioni e musica fino al tramonto all’interno di scenari sempre diversi che spaziano tra la quiete della campagna e la riva del mare, paesaggi di ulivi e vigne o ai margini di un centro storico. Un vero e proprio festival ideato per mettere in luce architetture uniche e spesso eccentriche, angoli nascosti e storie inedite.
Alla sua 15^ edizione, infatti, il Festival Déco, guida ogni anno centinaia di appassionati alla scoperta di ville e dimore storiche private e ancora oggi per lo più destinate a luoghi dove le famiglie proprietarie trascorrono i mesi più caldi. I percorsi, guidati da architetti, paesaggisti e appassionati cantori delle bellezze salentine, offrono l’opportunità di scoprire la rigogliosa campagna e i suoi generosi sapori, conoscere aspetti di storia locale e spaccati di rilievo internazionale e, quell’Arte del costruire che nei secoli ha trasformato il paesaggio salentino, impreziosendolo con costruzioni ardite ed eclettiche.
Vere e proprie concentrazioni di ville realizzate già a partire dal ‘700 dalla nobiltà agraria e poi dalla borghesia tra ‘800 e ‘900 punteggiano alcune delle contrade più fertili e amene nei territori di Nardò, Galatone, Sannicola, Alezio e intorno a Lecce nell’area della Valle della Cupa.
Protagonista del primo appuntamento di domani, con una visita guidata tra le ville eclettiche realizzate fra la fine dell’800 e i primi del ‘900, sarà località Cenate a Nardò. Un’area lussureggiante sospesa tra il centro urbano e le marine, dove in meno di 4 km si concentrano oltre trenta dimore. Attrazione di ogni passante che si trovi sulla via per Santa Caterina, fotografatissime, le belle ville eclettiche dai richiami neogotici, moreschi e neoclassici come le ville Saetta, Vaglio-Massa, Maria Cristina Personè, Venturi, De Noha, Zuccaro, Del Prete solo per ricordarne alcune. Edifici ricchi di preziosi particolari frutto dell’abilità di progettisti e maestri di un’arte che sembra quasi scomparsa. Intonaci sgargianti, ricami in pietra, torrini belvedere, bifore e tecniche costruttive naturali e in perfetto equilibrio con l’ambiente. Basti pensare alle cave che circondano l’area, giacimenti di materiali edili a portata di mano. Lungo di ritrovo alle ore 18 è la Villa Vescovile (Oasi Tabor) sulla strada Nardò- Santa Caterina, dove, in contemporanea, si tiene l’evento i Giardini del Vintage e la mostra D’inchiostro e Vinile a cura dell’Associazione Girasole.
Il 18 luglio sarà di scena il vicino borgo marino di Santa Maria al Bagno, affascinante località dalle mille sfumature, tutte da scoprire in una passeggiata guidata che, dalla Torre del Fiume, prosegue fino alle ville e ai palazzi liberty per poi terminare nelle sale del Museo della Memoria e dell’Accoglienza, custode dei murales di Zvi Miller e di una storia di “rinascita” per migliaia di ebrei, superstiti della Shoah, e in transito verso la Terra Promessa.
Il programma completo con tutti gli appuntamenti è consultabile sui siti:
www.salentofestivaldeco.it / www.fluxuscooperativa.com
Il Festival Déco è organizzato dalla Cooperativa Fluxus con la collaborazione, a Nardò, dell’Assessorato alla Cultura, dell’Oasi Tabor e con la gentile partecipazione dei proprietari delle dimore.
Per maggiori informazioni e per prenotare telefonare al numero: 380 4739285.