Quando si sbarca a Favignana, la scelta più difficile è quella del colore del mare nel quale bagnarsi. Attraccando, la prima immagine che si para allo sguardo è disegnata dagli antichi caseggiati della tonnara dove un tempo si lavorava il pesce.
L’isola a forma di farfalla
Il modo migliore per visitare quest’isola a forma di farfalla è noleggiare biciclette o motorini con i quali raggiungere le più invitanti calette e le punte più suggestive.
Prima, però, un giro veloce nel borgo dei pescatori per ammirare l’ottocentesco Palazzo Florio, sul quale si riflette abbagliante la luce del sole. Poi, in sella ai motorini partiamo per la baia sabbiosa di Cala Azzurra dove intuiamo subito il motivo del nome: qui è l’azzurro intenso del mare il protagonista.
Dopo il tuffo d’obbligo, ripartiamo per Cala Rossa, dalle acque turchesi. Prima di arrivare ci si imbatte nelle cave di tufo conchigliare a cielo aperto dalle quali si estraevano i “centuni”, blocchi da costruzione destinati all’esportazione, che poi dalla cala venivano imbarcati. Ma il nome lo prende dal colore che le sue acque presero durante la sanguinosa battaglia delle Egadi fra Romani e Cartaginesi, avvenuta nel 214 a. C. nel corso della prima Guerra Punica. Immergendosi nelle sue acque che sembrano cristallo liquido, limpidissime e fresche, ci si dimentica presto della triste origine della sua denominazione e anche della faticosa strada, ripida e polverosa, per raggiungerla. Altro tuffo imperdibile alla Cala del Bue Marino.
Il giro dell’isola continua, circumnavigando il Monte Santa Caterina, verso Punta Sottile, passando davanti all’isolotto di Preveto, dove domina un turchese difficile da descrivere a parole, nonostante il vento sostenuto che increspa il mare da questo lato dell’isola.
La parte di scogli più frastagliata è quella verso Punta Faraglione, mentre le spiagge sabbiose sono Burrone e Praia, una lunga lingua dorata nei pressi del centro di Favignana, attrezzata e ideale per chi ha bambini.
Un ricordo dell’isola da portare via prima di riprendere al tramonto l’aliscafo per Marsala? La ventresca di tonno, cioè i tranci conservati sott’olio della parte inferiore della pancia, grassa, dolce e pregiata; il tarantello, la parte superiore, morbida e ugualmente molto buona; la buzzonaglia, la carne più prossima alla circolazione del sangue, più scura, meno pregiata ma più saporita, ideale per preparare sughi per condire la pasta.
BLOC NOTES
Aliscafi Ustica Lines
Partenza dal porto di Marsala.
Info: www.usticalines.it – callcenter@usticalines.it – +39 0923 873813
Noleggio bici e motorini
Panzica Easy Rent
Largo San Leonardo
Info: +39 347 4367613 – +39 320 7962414
Bar Cavallo
Insalatone e gelato in una delle località più suggestive dell’isola.
Contrada Cavallo 75
Info: +39 328 1336045 – +39 350 5043285
Antica Tonnara di Favignana Antonio Tammaro
Largo San Leonardo 7 (Molo aliscafi)
Info: www.anticatonnaradifavignana.com – +39 333 4559472
Favignana.it
Il portale turistico delle Isole Egadi che punta ad informare il turista nel migliore dei modi.