Cuba: difficile raccontare l’isola più grande e particolare dei Caraibi a distanza perché va vissuta intensamente e con tutte le sue contraddizioni. È quello che abbiamo cercato di fare in due settimane, scegliendo di visitarne solo una parte, quella occidentale, concentrandoci tra L’Avana e Trinidad, passando per Cienfuegos, Santa Clara, Pinar del Rio e Viñales, per poi concludere il nostro giro con il mare turchese di Varadero negli occhi prima del rientro a casa.
Cartoline da Cuba
Nella scelta dell’itinerario ci siamo affidati a Tiziana Tracanelli del Tour Operator Etnia Travel Concept che con Cuba ha un legame affettivo molto speciale.
Tramite visite guidate ed escursioni personalizzate abbiamo cercato di conoscere le tante anime di Cuba, ma ci siamo anche concessi il tempo di godercela senza affanno.
Trascorrendo momenti in spiaggia e serate con gli amici, passeggiando pigramente per le strade e le piazze de La Habana Vieja, assaggiando le “specialità”, come le tortine al cocco e i frullati chiamati batidos di frutta locale come la guayaba, acquistandoli direttamente nelle botteghe sulle vie ai lati di Calle Obispo, oppure le arachidi vendute in lunghi coni di carta bianca in riva al mare. Facendo nostro, insomma, il puro concetto di vacanza, parola che deriva dal termine latino vuoto, ma anche libero: quindi di un periodo di riposo che ha avuto tutto il sapore della libertà.
Un ultimo ma importante appunto. Questa non sarà una guida per Cuba, ma un racconto di come l’abbiamo vissuta noi attraverso parole (poche) e tante immagini che, puntata dopo puntata, si concluderà con una serie di consigli pratici.
Partire preparati e consapevoli di ciò che ci aspetta è sempre una buona abitudine ma in questo caso può davvero evitare molte noie e perfino brutte sorprese!
Pronti a innamorarvi di Cuba insieme a noi? Buona lettura delle nostre #cartolinedacuba!