CDC_STUDIO è un incubatore di idee che nasce per volontà di Cristina Di Carlo e per la sua passione per il “riuso”. La start up alla base del progetto del brand CDC_STUDIO ha sin da subito voluto allargare a orizzonti più sostenibili il mondo del fashion.
Lo stile eco di Cristina Di Carlo
Un mondo che Cristina conosce bene in quanto ha alle spalle ben 10 anni di esperienza in aziende del tessile e della moda come cucitrice all’interno di aziende artigiane, designer di borse per una piccola pelletteria, product manager freelance per alcuni brand a livello nazionale e consulente freelance di ricerca e sviluppo per i nuovi materiali sostenibili.
E ne conosce anche le “responsabilità”: infatti è uno dei comparti consumistici per eccellenza. Il 70 per cento delle emissioni deriva dalle cosiddette attività “a monte”, tra cui la produzione, la preparazione e la lavorazione di materie prime, tutte attività ad alta intensità energetica, mentre il 30 per cento dalle attività “a valle”, tra cui imballaggio, spedizione e uso del prodotto. E a tutto questo si aggiunge il problema delle rimanenze tessili di magazzino per cui è urgente trovare un rimedio in vista dell’agenda 2030 che impone di trovare soluzioni circolari per lo smaltimento.
Quindi è a monte che bisogna intervenire ed è per questo che Cristina ha voluto dar vita nella sua Toscana al brand sostenibile CDC_STUDIO che ha come mission quella di creare collezioni da materiali recuperati al 100%: un tessuto riciclato, brevettato e di alta qualità, chiamato Cōēo, derivato dai due materiali considerati tra i più inquinanti, gli imballaggi in polietilene e gli scarti tessili, con una tecnologia che permette di rigenerarli, unendoli e creando un nuovo prodotto finale impermeabile e dal look accattivante.
Questo nuovo prodotto, creato in partnership con Aliplast del Gruppo Hera, deriva da materiali che hanno finito il loro primo ciclo di vita e che sarebbero finiti in discarica, mentre diventano una vera risorsa. E soprattutto “diventano la base per realizzare capi di abbigliamento in modo più responsabile” – ci dice Cristina.
Le collezioni di abbigliamento del brand sono totalmente sostenibili e realizzate in tessuto prodotto attraverso il riciclo di materiale plastico da imballaggi, polietilene e EUCERTPLAST certificata. I capispalla e gli accessori per la moda CDC_STUDIO sono totalmente made in Italy e sostenibili al 100% e il loro ciclo di vita è durevole e potenzialmente infinito.
Infatti lo step successivo è gia stato definito e Cristina sta lavorando congiuntamente con uno spin off dell’Università di Chimica di Pisa per poter riciclare Cōēo e renderlo a sua volta un nuovo materiale da poter usare e riciclare infinite volte. E non solo nell’abbigliamento con i capispalla, attualmente proposti nella collezione che sta riscontrando un buon successo, ma anche in altri settori quali calzatura, arredamento e automotive.
La linea di abbigliamento proposto dal brand non rappresenta soltanto una ricchezza che coniuga esclusività e responsabilità, ma è una vera esplosione di colore e allegria!
E i concetti su cui si basa la collezione Joyful per la prossima primavera estate 2022, interamente realizzata con il tessuto e altri materiali totalmente sostenibili, sono la gioia e la rinascita.
Ed è il colore a fare da padrone: fucsia, giallo, azzurro, arancio, sono solo alcune varianti proposte per capi divertenti con cui divertirsi!
Ogni capospalla è ultraleggero, idrorepellente, antivento e molto resistente.
Ma tutta la collezione è molto versatile e ogni capo è no gender e body positive, studiato per abbracciare ogni tipo di corpo e fisionomia e perfetto da indossare in ogni occasione, “perché sa stupire, dona personalità a ogni look e non passa sicuramente inosservato” – come dichiara Cristina. Insomma, il passepartout da tenere sempre con sé, per qualsiasi evenienza, senza dimenticare lo stile!
Il capo protagonista del nostro articolo fa parte della collezione Joyful per la prossima stagione primavera/estate. E come tutti le creazioni CDC_STUDIO combina la qualità idrorepellente del materiale Cōēo, e la sua natura sostenibile, al taglio semplice ma divertente.
La mantella in un allegro tono di giallo squillante è un capo speciale che non insegue le tendenze e da indossare non solo per proteggersi dalle intemperie con stile e divertimento. Come fedele alleata di un giro in barca, tra gli spruzzi di spuma sollevata dal vento sul mare e il rientro in porto a proteggere dall’umidità delle prime giornate di sole tra una birra e una chiacchiera.
Ma anche come elegante e allo stesso tempo pratica e giocosa accompagnatrice di giri in città e in campagna. Per sottolineare che tutti i capi CDC_ STUDIO sono ideali per ogni occasione e ogni look.
L’impegno preso da Cristina nei confronti dell’ambiente e delle persone non si esaurisce nell’elevare uno scarto a materiale nobile: infatti è stata creata una intera filiera produttiva corta sostenibile tradotta nel desiderio di salvaguardare lavoratori e natura.
Una strategia eco-friendly completata dal tassello della tracciabilità e basata su produzioni artigianali e responsabili che sono alla base del tessuto brevettato per tutte le collezioni.
I capi sono venduti esclusivamente in pre-order per evitare sprechi o scarti di produzione.
Inoltre, CDC_STUDIO è un brand a KM0. L’attenzione estrema per il rispetto dell’ambiente ha portato Cristina e i suoi collaboratori a scegliere fornitori che si collocano tutti nel raggio di 40 Km: il vantaggio che ne deriva è il massimo controllo di ogni singola lavorazione e la riduzione dei tempi di produzione e consegna.
Il tutto compreso nel motto di CDC_STUDIO “do something drastic: reuse plastic!”.
CDC_STUDIO
Sede legale: Via Vivaldi, 12 – Castelfranco di Sotto (PI)
Sede operativa: Via della Costituente, 8 – Ponte a Egola (PI)
Info: www.cdc-studio.it
Che differenza fra i due cataloghi, il vostro ha la marcia in più della luce viva, della posa rilassata e spontanea, più convincente di una foto ufficiale. E poi l’abilità mi sbalordisce anche qui come nel caso delle confezioni di caffè trasformate in borse… Facile produrre e buttare, ma per riciclare ci vuole forza creativa, e non è da tutti.
Ti ringraziamo del complimento Patrizia perché non essendo professionisti del settore la spontaneità è ciò che ci salva. Ma volevamo giustamente mostrare anche gli altri modelli e soprattutto le vere modelle ☺️