Con Alessandro Aste abbiamo in comune la passione per i viaggi e la convinzione che indossare qualcosa di bello e particolare procuri un intenso benessere.
La nostra chiacchierata telefonica per conoscerci meglio non poteva che partire dal tema viaggio. Non è un caso che Alessandro Aste abbia accettato di collaborare con noi che abbiamo fatto del travel e degli Stilinviaggio i temi principali del nostro web magazine.
La moda italiana che si ispira all’Oriente
Infatti prima di lanciarsi nel settore della moda con base nella sua Torino, Alessandro ha viaggiato tanto. A 19 anni, dopo aver cominciato a studiare economia e lingue straniere decise di partire per Londra centrando i suoi primi due obiettivi: imparare bene l’inglese e cominciare a vivere le prime esperienze nel mondo del lavoro.
A quella prima avventura all’estero ne sono seguite altre che lo hanno portato a viaggiare in diverse capitali europee e a stabilirsi per un periodo a New York. Ma il vero viaggio, quello che lo avrebbe portato a essere chi è ora e a creare il brand che porta il suo nome, è stato insieme fisico e spirituale. Alessandro ci ha raccontato che volle raggiungere suo fratello in Nepal per un Festival musicale. L’evento risultò incantevole, ma il percorso per arrivare in quel luogo sperduto nelle vallate nepalesi fu pieno di contrattempi e disavventure.
“Furono però proprio questi aspetti negativi a essere significanti – sottolinea – perché di fronte allo sconforto e alla rinuncia, scelsi invece di adattarmi alle difficoltà proseguendo il viaggio. Passai tre mesi in Nepal cercando di costruire un rapporto commerciale con l’Italia e con il bisogno di approfondire ulteriormente la mia conoscenza del cashmere, perché me ne ero innamorato. Cercai arduamente qualcuno del luogo disposto a mostrarmi e passarmi le proprie tradizioni tessili e riuscii a trovare chi mi permise di acquisire maggiori conoscenze sul materiale dandomi nozioni di base e facendomi vivere ogni passaggio artigianale, dalla pettinatura alla tessitura”.
In Nepal Alessandro non solo cominciò a pensare alla sua nuova attività ma ne decise l’attuale filosofia di base: per lui è il tessuto che fa il capo. Intanto da quel primo viaggio tornò in Italia con i suoi primi 50 maglioni venduti ad amici e conoscenti durante piccoli e curati eventi in cui venivano presentate anche le cartelle colori in modo da rendere più personale la scelta dei capi. Gli ottimi risultati di questi primi esperimenti commerciali lo indussero poi a rivolgersi direttamente anche ai negozi con un riscontro sempre più positivo.
A questo punto aveva capito di poter creare produzioni personalizzate per dar vita al suo brand con cui propone capi ricercati nella qualità dei materiali e modelli tanto facili da indossare quanto originali e creativi.
“Ho iniziato con la voglia di raccontare una storia e ora, dopo anni di scoperte tra tessuti e lavorazioni, mi appassiono ogni giorno di più”.
Alessandro Aste è un brand di abbigliamento specializzato in produzione di maglieria in puro cashmere, lane, lini e cotoni pregiati. Per la produzione del suo cashmere Alessandro Aste ha selezionato piccole aziende manifatturiere nepalesi a conduzione familiare.
Nelle sue collezioni emerge un’estetica sobria, concreta, con pezzi trasversali e capi unici, totalmente handmade e curati nei minimi dettagli che si ispirano al fascino di luoghi lontani e aspirano a restare nel guardaroba, oltre le stagioni. Ma le creazioni Alessandro Aste sono semplici soltanto in apparenza in quanto a uno sguardo più attento si mostrano ricche di dettagli e contenuti d’impatto che riescono a definire, con finezza, il rigore caratteriale delle collezioni.
A portare avanti questa filosofia in nome della creatività e della qualità, entrambe vicino alla sostenibilità, Alessandro non è solo ma fa affidamento su un team molto affiatato.
“Siamo l’unione di personalità diverse e giovani capacità” – ci dice. “Ci riteniamo persone vere, appassionate e motivate, che vedono e sviluppano l’identità del brand attraverso basi e principi portanti che ritengono fondamentali, non solo in questo lavoro, ma anche nella vita di tutti i giorni. Uno dei nostri obiettivi è quello di far capire alle nuove generazioni che la qualità batte la quantità. Sta a noi convincere i giovani che invece di comprare più T-shirt con la stessa somma ne possono comprare una ma che durerà per anni e che è questa la scelta migliore che si possa fare perché la qualità è di per sé sostenibile”.
Da dove viene l’ispirazione per capi così particolari come la mia T-shirt Kyoto SpryArt Etoile? “Prendiamo ispirazione dal mondo – ci risponde Alessandro – ma quando si tratta di creare tutto nasce da menti che hanno respirato e imparato dall’Italia, che guardano oltre ma con la capacità di realizzare i capi attraverso un gusto estetico tipicamente italiano”.
Un plus è la personalizzazione attraverso la possibilità di campionare e creare i propri capi, tanto nella modellistica, quanto nella scelta del materiale, della composizione e dei colori.
L’onda da seguire? La propria visione e il proprio istinto uniti alla consapevolezza di acquistare qualcosa di duraturo, di grande qualità e che non passerà mai di moda.
La mia scelta? Una fresca T-shirt in lino e cotone, romantica, semplice nelle forme, ma che stupisce e trova valore nel colore che la rende anche eccentrica: un capo con cui dire la mia anche senza aprir bocca.
Il set più “giusto”? Un atelier d’artista in riva al mare in omaggio alla SpryArt che caratterizza il filato e che ricorda le onde dell’elemento acqueo che unisce i continenti ed elimina le barriere. E in un attimo possiamo immaginare di far abbracciare Oriente e Occidente come suggerisce il nome della T-shirt Kyoto dove si incontrano il calore italiano e la poesia nipponica.
Alessandro Aste
C.so Quintino Sella, 134 – Torino
Info: +39 333 3277498
www.alessandroaste.com– info@alessandroaste.com