Siamo andati a conoscere l’artefice del prodotto primo classificato come miglior panettone tradizionale d’Italia al concorso “Panettone Day”. No, non siamo a Milano, dove si è svolta la competizione tra 150 pasticceri provenienti da tutta Italia lo scorso 17 settembre, ma nel profondo sud della Puglia, a Specchia nel Basso Salento (https://www.cittameridiane.it/specchia-un-salto-nel-tempo/).
A Specchia il miglior panettone tradizionale d’Italia
Chi ci accoglie, nel suo regno di delizie e peccati di gola dolci e salati non a caso chiamato Le Mille Voglie, è il maestro pasticcere Giuseppe Zippo che, non contento di aver vinto il premio come miglior panettone a Milano, ha riconfermato la carica vincendo anche il concorso “Una Mole di Panettoni” tenutosi il 20 novembre a Torino.
La prima domanda, quindi, non può che essere questa: come si sente un pugliese, un salentino, a essere premiato per aver proposto il miglior panettone proprio a Milano, dove questo dolce tradizionale è nato più di 500 anni fa? Giuseppe mi risponde ancora sinceramente emozionato: “All’inizio ero incredulo, poi hanno preso il sopravvento contentezza e orgoglio”.
E pensiamo che sia davvero una bella soddisfazione per un pasticcere meridionale che come tanti altri è andato a fare esperienze in giro per il mondo e per l’Italia, da Sud a Nord, e poi ha scelto di tornare a casa, nel suo bellissimo paese, Specchia, dove ha aperto insieme alla moglie Federica la sua bella realtà.
Ma non è tutto. Chiacchierando scopriamo che Giuseppe amava “pasticciare” fin da piccolo e che la sua mamma, che lavorava nei campi tutto il giorno, lo mandava spesso a bottega da un amico che aveva la pasticceria. “Ero irrequieto – aggiunge – mio padre lavorava in Svizzera, mia madre era fuori per tutta la giornata, e l’unico modo per tenermi impegnato dopo la scuola era quello di farmi imparare quel mestiere che sarebbe diventato il mio”.
Infatti, dopo le scuole medie, il giovanissimo Zippo decide di frequentare l’alberghiero e poi si dedica a vari corsi di specializzazione in pasticceria.
Ma la vera notizia è un’altra: quando giunge voce che verrà messa in vendita la pasticceria dove lavorava da ragazzo, quella dell’amico di famiglia, decide di acquistarla.
Nel 2003 nasce così Le Mille Voglie, dove il Pastry Chef Giuseppe oggi nella nuova sede, a due passi dal centro storico con un’ampia e moderna sala e un giardino all’esterno, propone la migliore pasticceria salentina come il mustazzolo, un biscotto di pasta frolla al cacao, aromatizzato con chiodi di garofano e cannella avvolto poi da uno strato di cioccolato fondente. Con le radici ben salde alla tradizione, ma con un occhio anche all’innovazione e alla sperimentazione lo chef ne propone golose varianti: con ripieno di nutella, nutella bianca, crema di pistacchio o marmellata ai frutti di bosco. Anche per il pasticciotto, che immancabile apre ogni mattino salentino insieme a caffè e cappuccino, Giuseppe propone accanto al classico con crema pasticcera, le varianti con crema pasticcera e nutella, crema di pistacchio, crema al cioccolato e ricotta e pera.
C’è un detto barese che significa prendere gusto per qualcosa e che condensa il tutto con la frase “leccare il dente”. Ebbene Giuseppe “ha leccato il dente” e ci ha preso proprio gusto a vincere! Infatti qualche giorno prima che andassimo a trovarlo ha ottenuto il primo posto al SIGEP – Salone Internazionale della Gelateria e Pasticceria di Rimini come gradimento del pubblico nell’ambito del “Miglior Dolce Debic Italian Style 2016” con “La Perla Nera”, un dessert dedicato al Salento e alle tre piante che dominano le sue campagne: l’ulivo, il fico e il mandorlo, l’albero protagonista dello stemma civico di Specchia. Mentre ce lo mostra, lo descrive: si tratta di una torta con una base shortbread scura che simboleggia la terra, mentre la corteccia d’ulivo è rappresentata dalle mandorle e le olive sono dolci in salamoia con acqua e zucchero. Il cuore è la panna cotta alle olive dolci con uno strato di panettone sempre alle olive, marmellata di fichi secchi, dacquoise alle mandorle e gelée di olive dolci.
A questo punto la saliva è in sovrapproduzione ma ci pensa lo chef a soddisfare le nostre papille facendoci assaggiare il meglio della sua dolce produzione. E mentre assaggio penso: meno male che Specchia è così lontana da casa!
Ma un ricordo lo abbiamo portato con noi: il goloso cadeaux da parte di Giuseppe, il famoso panettone che ha sbaragliato tutti gli altri a Milano e che la pasticceria Le Mille Voglie continua a spedire in giro per l’Italia e per l’Europa. Nel giorno della nostra visita sessanta ne sono stati inviati in Francia e dall’inizio della produzione ne sono stati confezionati ben 15.000!
Pasticceria Le Mille Voglie
Via Roma, Specchia LE
Info: +39 0833 536200 – +39 328 8643481
info@le1000voglie.it
