Dire un sì esotico, baciati dal sole e cullati dal mare, circondati da fiori e profumi, è il sogno di molti. Noi, come spettatori ammirati, abbiamo assistito a un matrimonio sulla sabbia candida di una delle più belle spiagge di Saint Lucia, durante la nostra vacanza sull’isola caraibica. La bella coppia romana, abbracciata dai suoi parenti più stretti, aveva scelto l’isola perché un’amica italiana lì residente li aveva aiutati con la burocrazia, ma per tutti coloro che non hanno questa fortuna e vogliono comunque sposarsi all’estero, occhio ai documenti necessari!
Per un sì esotico occhio ai documenti e al clima
Sia per chi decide di celebrare il matrimonio, trascrivibile in Italia, innanzi all’autorità diplomatica o consolare competente, sia per chi opti per l’autorità locale, il presupposto importante e valido è quello della pubblicazione. Le pubblicazioni di matrimonio hanno luogo mediante affissione nell’albo consolare di un atto contenente nome, cognome, data e luogo di nascita, residenza e professione dei nubendi. Poi, naturalmente, due fotocopie dell’atto di nascita e del passaporto dei futuri sposi e ogni altro documento relativo a divorzio, stato di vedovanza o cambiamento di nome.
Definita la parte burocratica, si può cominciare a pensare al luogo in cui giurarsi amore eterno. E allora ecco le proposte che tengono conto anche del clima del periodo scelto per sposarsi. Perché chi ben comincia, come si dice, è a metà dell’opera!
Per chi decide di scegliere i mesi di gennaio e febbraio per promettere l’amore eterno la meta ideale è l’arcipelago delle Seychelles, dove la sabbia è straordinariamente morbida e sulla spiaggia ci sono capanne semplici ma chic per accogliere gli sposi. Marzo e la primavera sono i periodi più giusti per pensare all’emisfero australe e in particolare alla spiaggia di Cable Beach dalla sabbia perlacea nel nord ovest dell’Australia. Per maggio-giugno il nostro consiglio è la Provenza in Francia, forse il paese più romantico del mondo…
Impossibile, in qualsiasi stagione dell’anno, non subire il fascino di luoghi come i Caraibi, dal mare cristallino e le spiagge da sogno. Sposarsi qui è come recitare in un set cinematografico: gli sposi si scambiano le promesse al tramonto, sotto un arco decorato con fiori esotici, di fronte all’oceano.
Un’altra possibilità è quella di sposarsi ai Tropici, per esempio in Polinesia Francese, celebrando il rito su spiagge mozzafiato orlate da lussureggianti palme di cocco.
Per chi invece non vuole andare dall’altra parte del mondo può sempre decidere di rimanere in Europa. Ancora Francia per la fine dell’estate con Antibes: il fascino della dolce vita degli anni Venti, descritta da Scott Fitzgerald in Tenera è la notte, lo si ritrova negli alberghi sulla costa con un panorama che va dalle isole Lérins alla baia di Cannes.
Consigli per l’autunno-inverno? La Città Rosa di Jaipur in India per la sua atmosfera romantica ma anche base ideale per visitare le meraviglie del Rajasthan, tra forti, palazzi e mercati: per sentirsi maragià almeno un giorno. Poi Cancun, in Messico, dalla sabbia bianca e setosa e l’acqua del mare color zaffiro. A pochi passi si può esplorare la misteriosa civiltà dei Maya, per unire la magia della celebrazione in un luogo meraviglioso a una indimenticabile luna di miele.
(Foto dal web)
